a cura degli alunni della classe terza, plesso “Patrono d’Italia” –  Un giorno, in una giungla, si incontrarono un topo ed un serpente. Il serpente si vantava di quanto fosse grande e forte rispetto al topo e gli diceva: – Tu, caro topo, sei piccolo e insignificante. Io sono di gran lunga più forte di te! Il topo, noncurante delle sue paro-le, metteva in guardia il serpente perché a breve sarebbero arrivate le tigri e gli diceva: – Vedrai che quando arriveranno le tigri, mi farà comodo essere piccolo! Ma il serpente presuntuoso ribatteva: – Le tigri non mi fanno affatto paura e… il mio morso le ucciderà! Naturalmente il serpente diceva questo al topo solo per vantarsi. Come previsto, arrivarono le tigri che, vedendo il serpente, lo circondarono e lo sbranarono in un batter d’occhio. Invece il topino che, anche se piccolo era molto astuto, aveva trovato un buchetto ed era riuscito a sfuggire alle tigri. Questa favola ci insegna che non bisogna sottovalutare chi è più piccolo e più debole di noi.