- il salame Piacentino, che viene lavorato nella provincia di Piacenza, e che si contraddistingue per il suo sapore delicato e dolciastro
- il salame di Piacenza, che è prodotto nella zona omonima, che la caratteristica di avere un colore acceso e un gusto delicato
- il salame di Varzi, è prodotto in 15 comuni lombardi della zona diell’oltrepò Pavese, ed è preparato con tagli pregiati di carni, il quale ha un sapore aromatico e saporito.
di Gilberto Lui e Leonardo Corò Classe 1^ A. – Abbiamo deciso che in questo nostro articolo descriveremo un alimento da noi molto apprezzato perché ci piace molto e che spesso lo mangiamo in vari momenti della giornata e al solo pensiero ci viene l’acquolina in bocca.
Il salame è un prodotto dell’uomo che lo realizza mediante un procedimento di insaccatura componendo una miscela, più o meno finemente tritata, di carne magra suina, che può essere pura o mescolata con altri tipi di carne quali bovina o equina, nella quale si aggiungono: grasso suino, sale, aromi vegetali e conservanti.
E’ un alimento che viene consumato per la maggiore crudo e tagliato a fette di diverso spessore, dopo un periodo di stagionatura.
Con il salame si possono confezionare moltissime ricette che variano da regione a regione.
Con la produzione del salame vengono realizzate molte varietà che si differenziano per composizione, ingredienti, tipi di spezie e finezza dell’impasto.
In Italia sono commercializzati numerosi salumi tipici, cioè identificati da denominazioni che indicano il rispetto di particolari modalità di preparazione, che possano permettere di mantenere individualità e pregio al prodotto come ad esempio: il Milano l’Ungherese, il Felino ecc. ecc.
Tra i prodotti DOP risultano: