Il recupero e il riciclo delle materie dopo il loro consumo è ormai un tema all’ordine del giorno e di rilevante interesse in Italia come in tutto il mondo, perché con il costante aumento della popolazione il problema dei rifiuti deve essere tenuto sotto controllo altrimenti si rischia di creare danni irreparabili all’ambiente in cui viviamo. Questo problema coinvolge non solo industria e ricerca ma anche tutti noi cittadini che siamo la vera causa dell’effetto serra,del buco dell’ozono, delle piogge acide e di tutti gli innumerevoli problemi di cui sentiamo così spesso parlare.
La commissione Europea e molte aziende private hanno dato vita a numerosi progetti, che mirano a invitare le persone a rispettare e a salvaguardare l’ambiente.Molti concorsi coinvolgono gli istituti scolastici e gli allievi su questo tema perché bisogna imparare fin da piccoli a rispettare il pianeta.
Quest’anno nella nostra scuola “Galvani-Opromolla”, grazie al professore Balzano Pietro,abbiamo partecipato ad uno di questi concorsi: “Il riciclo calza bene”indetto dal MIUR e dall’associazione ASSOCALZATURIFICI. Questo progetto consiste nel creare, riutilizzando materiali riciclati, delle calzature.Gli studenti, avendo come punto di riferimento la calzatura,dovevano sviluppare questa tematica tenendo a mente che tramite la creazione di oggetti belli e di moda come le scarpe si può anche imparare a riciclare per salvaguardare l’ambiente. Noi alunni della 2^ M, abbiamo avuto il piacere di partecipare, ci siamo divisi in cinque gruppi ed abbiamo realizzato diversi tipi di scarpe, usando tutto ciò che è riciclabile, soprattutto carta e cartone, ma anche lana, plastica, stoffa … Abbiamo documentato il nostro lavoro con foto e video. Successivamente uno dei gruppi con l’aiuto del professore, le nostre mamme e di un ex alunno Lorenzo Ferraioli ha realizzato un filmato ambientato nel Castello Doria di Angri, che ci è stato messo a disposizione dall’Assessore alla Pubblica Istruzione dott.ssa Caterina Barba e dal comune della nostra città. I restanti alunni si sono recati, sempre accompagnati dal professore, in un negozio di scarpe di Angri dove hanno esposto i loro lavori. Questo progetto è stato fondamentale perché ci ha fatto comprendere,che anche divertendosi, si può, con piccoli gesti, contribuire alla salvaguardia del nostro pianeta.