Berlino Est, 9 novembre 1989 Cara Cecilia,   Sono Veronika e ho quasi 17 anni. Frequento il liceo, qui da noi la scuola è gratuita e riceviamo un’ottima istruzione. Anche da voi è così? Io vorrei diventare un’interprete e sono sicura che questo sarà il mio lavoro, perché nella DDR lo Stato ti trova un lavoro in base alle tue capacità, ai tuoi studi e alle tue aspirazioni. Il mio sogno sarebbe venire da voi in Italia, ma purtroppo non posso perché noi della Germania Est possiamo viaggiare solo nel blocco comunista, però forse con il mio lavoro potrò venire da voi, assieme a qualche politico. Questo è il brutto di vivere con un muro di fronte, pensa che non sono mai andata in Germania Ovest. Non ho mai visto i miei nonni perché abitano al di là di questo stupido muro. Per quale motivo lo hanno costruito?! Un’altra brutta cosa è il fatto che possiamo acquistare solo abbigliamento prodotto nel nostro Paese o nei Paesi amici. La cosa che più mi fa orrore? I jeans! Ti assicuro che quelli cinesi fanno veramente schifo ed è per questo che ho imparato a cucire facendomi arrivare di nascosto le riviste di Burda. Probabilmente la conoscerai anche tu. Grazie a Burda posso realizzarmi dei capi più alla moda come quelli che vedo nei film. Tu sai cucire? Certe volte io e i miei amici organizziamo dei pomeriggi in cui cuciamo e ci divertiamo tantissimo! A proposito di amici, la mia migliore amica, Marisol, è di origine cubana e in classe con me ci sono altri ragazzi che hanno origini straniere. Ad esempio alcuni sono vietnamiti ed angolani. Questo per dire che da noi possono vivere stranieri, basta che siano di Paesi socialisti, come il nostro. Nel tempo libero mi piace andare in piscina, che è gratuita, dato che lo Stato ci tiene alla forma fisica dei cittadini. D’altronde siamo molto bravi nello sport. Non per vantarmi, ma l’anno scorso alle Olimpiadi, in nuoto abbiamo vinto 11 medaglie d’oro! Tu pratichi qualche sport? Questa settimana è arrivata la macchina ai miei genitori, che aspettavano da 5 anni. La nostra macchina è una Trabant, come tutte quelle che circolano nella DDR. E’ orrenda! Quando sarò grande vorrei poter comprare una macchina più bella, speriamo che in futuro sia possibile. Un altro desiderio? Assaggiare la VERA Coca Cola! Ti sembrerà una stupidaggine, ma essendo un prodotto americano, io non l’ho mai bevuta. Qui da noi al posto della Coca Cola c’è la Viva Cola, un’imitazione che a me non piace per niente. Certo, ci sono dei lati negativi, però non si vive poi così male. Un grande abbraccio, Veronika     P.S.: Ho sentito una notizia al telegiornale, il nostro governo apre le frontiere. Finalmente potrò vedere i miei nonni! E adesso andiamo tutti a festeggiare! Veronica Pavan, 2^H