di Sara Charmet e Aida Diop (classe 1^C) – Si stanno accavallando sempre più spesso gli atterraggi di sonde su Marte. Accadde la stessa cosa con la Luna. Dopo esserci documentate abbiamo deciso di scrivere un articolo che possa essere di buon auspicio per un prossimo viaggio dell’uomo sul ‘Pianeta Rosso’.
La Luna è il satellite naturale del pianeta Terra, che è anche l’unico.
Anche se compie un’ orbita a circa 384.400 km dalla Terra, però è sufficientemente vicina per poterla osservare ad occhio nudo.
Il famoso avvenimento dell’allunaggio è accaduto grazie alla navicella di nome Apollo 11 progettata e realizzata dalla NASA.
La NASA, acronimo di National Aeronauticus and Space Administration, è stata fondata il giorno 29 luglio 1958 negli Stati Uniti d’America a Washington.
‘That’s one small step for man, but giant leap for making’
“Questo è un piccolo passo per l’uomo ma un grande passo per l’umanità”…
Fu appunto l’Apollo 11 che permise all’uomo di compiere la prima missione spaziale rendendo possibile mettere piede umano sulla Luna.
Fu appunto l’Apollo 11 che permise all’uomo di compiere la prima missione spaziale rendendo possibile mettere piede umano sulla Luna.
Il primo uomo a compiere la ’passeggiata lunare’ fu Neil Armstrong che trascorse circa due ore e mezza all’esterno della navicella seguito dall’altro astronauta americano Buzz Aldrin.
I due astronauti raccolsero circa ventuno Kg di materiale lunare che in seguito, con il ricongiungimento alla navicella pilotata da Michael Collins, che li attendeva a poca distanza dalla Luna, portarono, al loro ritorno, sulla Terra.
La missione terminò il 24 luglio con il famoso ammaraggio nell’Oceano Pacifico.