//Il giorno più bello che ho vissuto a contatto con la natura

Il giorno più bello che ho vissuto a contatto con la natura

di | 2020-11-23T16:42:42+01:00 23-11-2020 16:42|Alboscuole|0 Commenti

Il giorno più bello che ho vissuto a contatto con la natura è stato in un bosco vicino le Dolomiti Lucane a Potenza. Una domenica d’estate sono andata con la mia famiglia e gli amici a fare una passeggiata e, percorrendo la strada per raggiungere le Dolomiti Lucane, ci siamo fermati in un boschetto meraviglioso. Con le mie amichette subito ci siamo messe a correre tra gli alberi e a giocare a nascondino. Mentre ero nascosta in silenzio dietro un albero ho cominciato ad ascoltare i suoni del bosco, il venticello che faceva muovere le foglie, il ronzio delle api che erano poco lontane da me, gli uccelli che volavano tra i rami, il profumo della terra e il rumore del ruscello. Ero lì dietro un albero, incantata, non avevo mai vissuto un momento così bello, ho sentito dentro di me una tranquillità particolare, ho cominciato ad immaginare di essere una farfalla e volare nel bosco per esplorare cosa nascondesse la natura. Mentre sognavo ad occhi aperti, ho sentito un odore di bruciato nell’aria, ho pensato subito ad un incendio infatti poco lontano da me stava bruciando una sterpaglia, era un piccolo fuocherello, sono andata vicino e ho tentato di spegnerlo con il piede ma non ci sono riuscita, ho avuto tanta paura, in poco tempo il fuoco ha cominciato a estendersi. Mio padre e i suoi amici hanno chiamato subito i pompieri che in poco tempo lo hanno spento; è stata un’esperienza bellissima stare a contatto diretto con la natura, non mi era mai capitato così intensamente forse perché ora sono più grande e vivo le emozioni in modo diverso, però nello stesso tempo, è stata un’esperienza traumatica perché ho avuto timore che il bosco prendesse fuoco, per fortuna è andato tutto bene. Quella giornata non la dimenticherò mai, mi ha cambiata molto, sento di aver salvato quel pezzo di natura da un enorme incendio e tanti animali che ci vivono, sono orgogliosa di me. Lucia Iacobellis

Classe 1^A