//Il furto fallito

Il furto fallito

di | 2021-04-09T13:52:53+02:00 9-4-2021 13:52|Alboscuole|0 Commenti

Era pomeriggio, il museo era quasi deserto. Gli imbianchini tinteggiavano le pareti nella sala dei vasi antichi: c’erano dei vasi appartenenti all’antica Civiltà Cinese.

I muri erano stati quasi completamente sistemati, l’imbianchino Paul Scott era andato a darsi una rinfrescata. 

Nel rientrare Scott fece cadere un quadro, per fortuna il suo collega lo prese al volo: l’esca perfetta per distrarre tutti e prendere il vaso  sulla mensola in esposizione . 

Visto che tutti erano presi dall’ansia che il quadro cadesse, Scott ne approfittò per uscire dalla stanza ed andò nello spogliatoio per nascondere il vaso in una sua sacca.

Poi velocemente tornò nella stanza dove tutti erano riuniti a commentare il pericolo scampato per il quadro.

La mattina dopo il direttore del museo si accorse del furto e chiamò la polizia.

Arrivò il commissario Johnny Esposito che notò subito una differenza nella sala dei vasi antichi.

Tutti gli obiettivi delle telecamere erano stati imbrattati  di vernice e c’erano molte impronte di scarpe sporche di tintura.

Il commissario decise di controllare i filmati e vide una mano dalla pelle molto chiara che si avvicinava alla telecamera con un rullo per sporcare l’obiettivo.

Il commissario convocò tutti quelli che lavoravano nel museo e li interrogò.

-Che vernice stava usando quel giorno?- chiese Esposito a Paul Scott.

-Io stavo usando la vernice bianca, per ricoprire delle macchie di umidità che erano sulla parete di destra della sala dei vasi antichi- rispose Scott e mentre lo diceva numerose goccioline di sudore gli scendevano giù per la fronte.

Il commissario chiamò il direttore e gli chiese:- Ci sono mai state macchie di umidità nella parete di destra della sala dei vasi antichi?-

Il direttore rispose:

– In quella sala no!-

-Abbiamo, forse, trovato il colpevole!- disse il commissario con aria soddisfatta.

Il direttore e Paul Scott vennero richiamati nello spogliatoio dal commissario.

Mentre le guardie perlustravano ogni angolo dello spogliatoio, Scott continuava a sudare come se nella stanza ci fosse un incendio.

Quando una guardia stava per aprire il borsone dell’imbianchino, lui scappò , ma i poliziotti lo bloccarono.

– Il mio piano è andato a rotoli! Adesso chissà quanti anni di prigione mi toccheranno. In più non riuscirò a pagare i miei debiti! – disse Scott disperato e infuriato.

Classe V A 

Scuola Primaria “Principe di Piemonte” di Lanciano (CH)