//I Murales: nuovi purificatori d’aria Di Elisa Cabras, 3DA Linguistico tedesco

I Murales: nuovi purificatori d’aria Di Elisa Cabras, 3DA Linguistico tedesco

di | 2024-06-02T09:10:18+02:00 2-6-2024 9:10|Alboscuole|0 Commenti
È da tempo che l’arte contemporanea e gli artisti guardano alla sostenibilità. Una parola di cui abbiamo compreso il significato proprio grazie alle opere di chi prende materiale in disuso, lo ricicla e lo fa diventare un’opera d’arte. In un mondo sempre più attento alle questioni ambientali, l’arte sostenibile emerge come un’espressione di creatività che cattura l’attenzione di tutti, ma in particolare mira a migliorare il nostro ambiente. È molto più di una tendenza, è un movimento globale che si estende attraverso le discipline artistiche, come la pittura e la scultura. L’arte sostenibile può includere sculture realizzate con materiali riciclati ed ecologici, installazioni che sensibilizzano sulle questioni ambientali, opere che promuovono la biodiversità. Rappresenta un’evoluzione dell’arte contemporanea che, solitamente, ha sempre affrontato temi sociali e politici. Attraverso la loro creatività, gli artisti sono sempre più impegnati a trovare materiale sostenibile come legno riciclato, carta e plastica e stimolano una riflessione critica sulla relazione tra l’uomo e l’ambiente naturale. Tra le innovazioni più incredibili dell’arte sostenibile ci sono i murales che, non solo decorano le pareti esterne delle nostre abitazioni, ma contribuiscono a purificare l’aria che respiriamo. Agiscono come filtri naturali e hanno la capacità di assorbire e neutralizzare lo smog presente nell’aria urbana. Per la loro realizzazione vengono utilizzati materiali speciali che contengono particelle fotocatalitiche che, quando vengono esposte alla luce solare, attivano una reazione chimica che trasforma gli agenti inquinanti (come ossidi di azoto) in sostanze non dannose (come acqua e biossido di carbonio). Un esempio di successo di questa innovativa tecnologia si può trovare a Milano, Roma, Torino e Napoli, dove una serie di murales è stata dipinta utilizzando pigmenti fotocatalitici. L’utilizzo dei murales che purificano l’aria offre un doppio vantaggio per le città: contribuisce a migliorare la qualità dell’aria, riducendo l’inquinamento atmosferico e creando ambienti più salutari per i cittadini, e aggiunge un tocco di colore e bellezza alle città stesse, trasformando le pareti grigie in opere d’arte viventi che arricchiscono il tessuto urbano.  In tutto il mondo numerosi progetti stanno dimostrando l’efficacia dei murales. Da Shangai a Milano, da New York a Città del Messico, gli artisti stanno collaborando per trasformare le città in veri e propri giardini murali che contribuiscono a rendere l’ambiente urbano più sano e sostenibile. L’arte sostenibile rappresenta una promettente via per trasformare la nostra società in una più attenta all’ambiente e alla salute dei cittadini. Con il continuo sviluppo e l’adozione diffusa di questa tecnologia possiamo guardare al futuro con la speranza di un mondo più creativo, più pulito, più verde e sostenibile per le prossime generazioni.