di Giulia De Martin, Classe 3^B. – Cari lettori e care lettrici del ‘Foscarini News’ eccovi un artico il cui oggetto è un argomento a me molto caro. Lo dedico a tutti gli amanti degli animali come me e non soltanto a chi già ne ha uno o più nella propria famiglia. Molte famiglie oramai sono abituate a crescere un gatto perché è un animale che trasmette molto affetto con chi ha cura di lui. Mi piacciono molto i gatti perché amano molto l’ambiente in cui vivono ma mantengono la loro indipendenza rispetto ai loro padroni. Ecco le loro caratteristiche. I gatti sono affascinanti creature pelose la cui solita e ripetitiva routine è composta nel mangiare, dormire, giocare (se sono gatti giocherelloni) e farsi fare le coccole (se sono gatti coccoloni). La loro dieta principale a cui si deve mirare è quella di dare loro del pesce, della carne con verdura che possa contenere gli omega 3 e 6. Esistono in commercio dei prodotti con queste caratteristiche. I gatti amano maggiormente carne di pollo, cavallo, manzo, maiale, pesce, frattaglie e formaggi. Tuttavia per un’alimentazione sana ed equilibrata i gatti necessitano anche di cibo prodotto appositamente per loro consistenti in croccantini che non è principalmente cibo gustoso e di qualità. I nemici dei gatti sono principalmente cani, volpi, lupi e martore. Se i gatti sono piccoli, possono diventare preda di gabbiani e uccelli rapaci. La vita massima di un gatto senza contare possibili malattie varia tra i 12 e i 20. L’habitat di un gatto selvatico è vario ma tengono comunque a stare in boschi miti, boschi ripariali e nella macchia mediterranea pur cercando ad evitare habitat d’alta quota e di contesti agricoli ed urbani. La vista di un gatto è limitata bensì il gatto riesce a vedere solo certi colori. Non sono daltonici ma vedono vari colori quali: il giallo, il verde, il blu, il viola ma non il colore rosso e le sue sfumature come ad esempio l’arancione. Se avete un gatto nella vostra casa, beh dopo aver letto quest’articolo non vi sembra che sia giunto il momento di accarezzarlo?