di Zoe Pegoraro, Classe 3^ B. – Credo che siano pochi a non conoscere le famose caramelle Chupa Chups, ma sono invece convita che tutti da piccoli ne abbiamo mangiato almeno una. Alcuni di noi ancora continuano ad acquistare e a consumare questo tipo di caramella con lo stecco e in più, per dirla tutta, anche molti adulti ne sono ghiotti. Questo tipo di caramella è costituita da un’insieme di gusti avente una forma sferica nella quale è inserito un bastoncino di legno o di plastica. Una volta che la caramella è scartata dal suo involucro protettivo viene inserita nella bocca per il consumo. Il bastoncino risulta essere molto pratico per non sporcarsi le dita, poiché ne potrebbe lasciare un piccolo strato appiccicaticcio, ma anche per spostarla nei lati all’interno della bocca così, una volta consumata la parte della caramella, lo si getta via. L’idea di collocare un prodotto dolciario su di un bastoncino sembra non essere contemporanea, ma che sia stata attuata più volte nel tempo. Un esempio di questo tipo di dolcetto con lo stecco lo si riscontra nel 19° Secolo proprio durante la Guerra di Secessione americana, iniziata nel 1861 e terminata nel 1865. Il prodotto Chupa Chups che oggi conosciamo invece è quello dell’Azienda spagnola che è stata fondata da Enric Bernat nel 1958 nella nota città della Catalogna Barcellona. E’ stato dato questo nome proprio dal verbo ‘chupar’ che in spagnolo vuol dire ‘succhiare’. Nel corso degli anni ’50 dello scorso Secolo fu Enric Bernat, che era nipote del pasticcere Josep Bernat, il quale con la sua fidanzata Nuria Serra, anch’essa figlia di pasticcere, fondò l’azienda ‘Productos Bernat’. Intorno alla metà degli anni ’50 questa società acquistò dall’amico di famiglia Domingo Massanes la sua azienda produttrice di mele ’Granja Asturias’ condividendone il controllo al 50%. Da tutto ciò nel 1958 Enric Bernat convertì l’azienda in una fabbrica di lecca lecca che era chiamato ‘gol’ cambiandolo in Chupa Chups. Dopo aver osservato i bambini ed aveva notato che, dopo aver scartato le caramelle, purtroppo le loro mani rimanevano appiccicose, così inserì all’interno delle caramelle il bastoncino che si rivelò molto pratico. Incominciò a vendere le sue Chupa Chups a prezzo di 1 peseta ognuno. A partire da quel momento questo tipo di caramella ebbe un enorme successo incrementando le vendite di anno in anno. Dopo soltanto 5 anni i Chupa Chups erano venduti in più di 300.000 negozi. Nel 1975 avvenne in Spagna la caduta del regime franchista, così i punti vendita dei Chupa Chups incominciano ad essere presenti ovunque e diventando internazionali, addirittura vennero venduti nei mercati dei Paesi del Sud Est Asiatico quali: Singapore e Malaysia. Negli anni ’80 l’azienda esportò il suo prodotto anche in altri Paesi dell’Europa e negli Stati Uniti d’America ed allargandosi sia nel resto dell’Asia che in Australia. Una nota particolare: nel 1995 i Chupa Chups vennero consumati a bordo della Stazione Spaziale MIR. Dal 2006 il marchio è stato acquistato dal gruppo italo-olandese specializzato nella produzione e distribuzione di caramelle, confetteria e gomme da masticare Perfetti Van Melle B.V. Per concludere: il personaggio del tenente Theo Kojak, investigatore di polizia del tredicesimo distretto di Manhattan, interpretato da Kelly Savas, nella famosa Serie TV americana degli anni’ 70, ne era un tenace consumatore.