di Asia Ruocco e Francesca Giordano III A – La giornata più “paurosa” dell’anno, festa tradizionale dei Paesi anglosassoni, Halloween, sta ormai travolgendo anche noi. Molti bambini si travestono e girano per le strade della città citando il famoso “dolcetto o scherzetto”. Tanti sono i giochi tradizionali della festa di Halloween che si possono organizzare sia all’esterno sia dentro le case, magari con la famiglia e gli amici. Tra i più famosi abbiamo il gioco “Acchiappa la mela”, che consiste nel riuscire a prendere più mele possibili con la bocca da un recipiente pieno d’acqua e tenendo le mani dietro la schiena. Il gioco della strega, invece prevede che un giocatore indossi un naso da strega e i partecipanti vengono bendati e devono individuare chi ha il grosso naso. Da ricordare, abbiamo ancora la caccia al ragno che ha come obiettivo quello di prendere più ragni possibili, ma bisogna essere anche equilibristi. Abbiamo poi il gioco più amato di Halloween “la pignatta”, che viene realizzata con una zucca piena di dolcetti e che successivamente, i bambini, bendati devono cercare di colpire.
La mummia è un gioco molto semplice e i partecipanti si dividono in due squadre e ognuna deve ricoprire interamente una persona con la carta igienica per trasformarla in una mummia. I bambini non si divertono solo con questi giochi, ma anche preparando e gustando biscotti decorati insieme alla propria famiglia con la quale condividono storie paurose per spaventare, terrorizzare, ma allo stesso tempo per divertirsi. Halloween è anche la festa per chi ama usare il trucco, infatti giovani esperti possono mettere alla prova le loro doti. Per truccarsi si usa principalmente il sangue finto e tanta carta igienica per creare diverse venature. Ogni anno le ragazze prendono ispirazione dai film più “terrificanti” come Joker, Maleficent, Annabelle, The Prodigy che sono i titoli del momento.