Fiorella Maria –
Durante il corso PON di Cittadinanza Europea, alcuni degli studenti della Scuola secondaria “Angelo Santilli” sono diventati piccoli esperti della politica e dei diritti europei, che ogni cittadino possiede. L’articolo 39 riguarda il diritto di voto: ogni cittadino ha il diritto a scegliere i propri rappresentanti e nello stesso tempo quello di eleggibilità durante le elezioni del Parlamento europeo nello stato in cui esso risiede. Gli studenti approfondendo l’argomento, hanno imparato che i membri del Parlamento, con sede a Strasburgo sono eletti a suffragio universale diretto e libero. Successivamente hanno letto e commentato l’articolo 14 riguardante il diritto all’istruzione e all’accesso alla formazione professionale e continua, riflettendo sul fatto che il diritto all’istruzione non può essere rifiutato da nessuno e spetta ai genitori dello studente far sì che questo sia esercitato secondo le loro convinzioni religiose e di pensiero. Questo diritto comporta la facoltà di accedere gratuitamente all’istruzione obbligatoria. Tutte le persone sono libere di scegliere scuole pubbliche o private, ma le scuole sono obbligate al rispetto dei principi democratici. Ciascuna nazione dell’UE, secondo leggi nazionali, deve provvedere affinché siano rispettati i fondamenti democratici e la libera espressione religiosa e filosofica. Inoltre l’Unione Europea finanzia tutti i paesi membri affinché ai propri cittadini venga fornita la migliore istruzione, sostenendo soprattutto il sostegno e l’insegnamento delle lingue straniere. La scuola in Europa è obbligatoria fino ai 16 anni, il lavoro minorile al di sotto dei 15 anni è severamente vietato dall’UE. I ragazzi alla fine del percorso hanno espresso soddisfazione ed entusiasmo per quanto appreso, condividendo i loro saperi anche con gli altri compagni di classe.