Il giorno 22 Gennaio la scuola De Nittis di Barletta ha partecipato, in particolare, le 2 classi di terzo grado 3°E e 3°B hanno avuto l’onore di essere ospitati nell’immensa sede del Consiglio Regionale Pugliese.
Le due classi sono state accolte con una semplice spiegazione del significato della struttura risedente a Bari ideata e costruita dallo Studio Valle di Roma.
La struttura presenta molteplici significati partendo dall’occhio il quale simboleggia il vedere le necessita del popolo, a seguire troviamo il vetro con il quale è stata costruita la struttura che sta a simboleggiare la trasparenza politica sia di giorno che di notte tramite la luce artificiale che non viene sprecata poiché la sede è autosufficiente grazie ad un impianto di pannelli fotovoltaici, uno degli altri significati è quello di voler dare l’accoglienza agli immigrati con due braccia rivolte verso il mare, poi subito dopo troviamo la prua di un vascello arrivata dal mare a simboleggiare l’essere un porto sicuro.
La Regione ha anche spiegato l’etimologia dello stemma della regione che consiste in sei pallini i quali simboleggiano le sei province, c’è l’albero di ulivo che rappresenta la forte presenza di piantagioni di ulivo in Puglia e la pace, l’albero d’ulivo è circondato da un ottagono rosso che simboleggia Castel del Monte costruita dal famoso Federico II di Svevia, nel simbolo della Puglia c’è anche il blu che ricorda la presenza del mare che circonda per tre lati la regione, infine troviamo la corona in cima allo stemma la quale sta a ricordare Federico II di Svevia.
All’entrata della sede solo per pochi mesi troviamo la scultura di Arnaldo Pomodoro il quale ha scolpito e poi prestato alla sede la sua Rosa del Deserto.
La Rosa del Deserto è una pianta che non muore mai, questa pianta se lasciata stare seccherà dando l’impressione di essere morta ma se essa viene innaffiata e curata “ritornerà a vivere”.
All’interno della sede troviamo uno spazio ampio chiamato Agorà (La piazza greca dove ci si riuniva per prendere decisioni riguardanti la città), la sede regionale ha mostrato alle classi il posto dove siede la Giunta Regionale quando bisogna votare una legge. È stata un incredibile esperienza che le due classi non scorderanno mai.
ARTICOLO REALIZZATO DAGLI ALUNNI:
Saggese Mario
Mafale Francesco
Ricco Angelo
Marchisella Manlio