di Alice Scarcelli e Ginevra Suriano, 2^H
Con la dicitura “economia circolare” si intende un sistema pianificato, per riutilizzare i materiali in successivi cicli produttivi, riducendo al massimo gli sprechi.
Passare dalla teoria alla realtà ci vuole veramente poco, o meglio, basta percorrere pochi chilometri dal centro della città di Andria, per rendersi conto che tutto ciò è realmente possibile. Ad averlo verificato sono stati gli alunni delle classi seconde dei corsi H ed F della scuola secondaria di 1° grado “P. N. Vaccina”, che giovedì, 4 maggio, accompagnati dai docenti Albanese, Alicino, Malcangi e Granata si sono recati presso l’Azienda Agricola Agresti in territorio di Andria.
Nell’ambito del progetto “Mondo Agresti” i ragazzi sono stati guidati da esperti in un viaggio all’insegna della sostenibilità ambientale e dell’Economia Circolare. Essi hanno potuto conoscere le diverse fasi della filiera, che dalla raccolta, passando per la frangitura e gramolatura, portano alla spremitura e, infine, allo stoccaggio dell’olio, per le cui proprietà organolettiche e nutrizionali è chiamato “oro verde”.
Principio guida del percorso è stato: restituire alla natura tutto ciò che le viene sottratto.
Infatti, i prodotti di scarto come la sansa vengono utilizzati nell’impianto di biogas, per produrre energia termica ed elettrica indispensabili per il suo funzionamento, poi, la sansa esausta ritorna alla terra come concime per l’orto, il frutteto, le coltivazioni di olive ed uva della stessa Azienda, i cui prodotti vengono apprezzati sul territorio.
Prodotti, dunque, a filiera corta o a Km zero per un’alimentazione più sana.
L’assaggio di diversi olii aromatizzati sul pane, proprio com’era la tipica merenda tradizionale, ha creato anche un momento di sana convivialità.
Esperienza fantastica, perché ha dato a tutti l’opportunità di conoscere la ricchezza del territorio e l’importanza di preservarlo nel migliore dei modi.