//È come se una volta entrato nel campo da basket mi dimenticassi di tutto…

È come se una volta entrato nel campo da basket mi dimenticassi di tutto…

di | 2020-04-17T16:14:47+02:00 17-4-2020 16:14|Alboscuole|0 Commenti
Il basket è uno sport di squadra di origine statunitense, creato nel 1891 a Springfield da un insegnante canadese di nome James Naismith; già dalla fine del XIX secolo questo sport si è diffuso in tutto il mondo.  L’ NBA (National Basketball Association), la “serie A” del basket, l’associazione americana più conosciuto al mondo, nasce a New York il 6 giugno 1946; attualmente vi partecipano, sfidandosi, 30 squadre. Le principali sono: Boston Celtics, Baltimore Bullets, Los Angeles Lakers, Houston Rockets, Golden State Warriors…  L’ ex giocatore più forte del mondo è stato Micheal Jordan, ex capitano dei Chicago Bulls. In Italia il basket è un po’ più arretrato perché gli americani sono più talentuosi; però c’ è la FIP (Federazione Italiana Pallacanestro) che disciplina le partite italiane, sia maschili che femminili, dalla serie A al minibasket. Tra le squadre italiane più forti ci sono laPallacanestro Varese o il Reyer Venezia.  A Putignano sono presenti due squadre di basket: la Dinamo Basket Putignano e la Virtus Putignano. Io gioco a basket da quando avevo 3 anni, mi ricordo che mio padre chiese al mio primo allenatore se entro due/tre anni sarei riuscito a tirare solo la palla! È da 6 anni che gioco nella Dinamo Basket Putignano guidata dal coach Max Gabrielli: con lui ho iniziato a giocare vere partite contro altre squadre.  Nel corso degli anni sono diventato più forte. Ho bisogno sempre di cinque minuti prima di entrare nel campo da gioco per concentrarmi, per pensare che una volta passati quei quaranta minuti di gioco potrò tornare “normale”… È come se una volta entrato nel campo da basket mi dimenticassi di tutto… a parte il basket. Sono diventato più forte anche perché ho imparato a fare cose nuove, come il cambio di mano  dietro la schiena, o  sotto le gambe… Nel giocare a basket sono sempre stato fortunato perché, essendo mancino, riesco a portare la palla a sinistra con la mano sinistra, così i destri non riescono a rubarmi la palla. Gioco quindi come ala sinistra; se mi passano la palla, palleggio con la sinistra e riesco meglio ad andare a canestro perché tiro con la mano a me favorevole. Quante partite giocate! Quante vinte e quante perse!  Ricordo che perdevamo con TUTTE le squadre, tranne il Castellana Grotte, mentre ora vinciamo con quasi tutte. Vitantonio Ostuni – 2^F