di Ambrosio Luca- Pagano Serena
Donna
Una lacrima scende sul tuo viso
per un vile schiaffo all’improvviso,
in gola un nodo stringe e fa capolino
e tu incredula fissi il tuo aguzzino.
Cosa mai avrai compiuto
per un tale affronto alla tua persona
che fragile, al dolore si abbandona.
E’ un attacco alla tua dignità
che, stanne certa, per sempre,
ne soffrirà.
Ne avrai un altro e un altro ancora
se non reagisci all’umiliazione
urlando basta all’aggressione.
Lui vile, insicuro, parassita
vorrà presto attentar alla tua vita
e linfa in te cercare,
celando la sua ferocia
che d’improvviso potrà arrivare,
ricorda,
nessun tuo gesto può giustificare
violenza alla quale
doversi immolare!
Alzati donna ed urla il tuo dolore
pretendi rispetto come essere umano,
L’amore non è mai punizione
di chi si arroga il diritto di
imporre la sua frustrata ragione.
L’uomo non ha diritto di picchiare una donna. Se una giornata non è andata bene a lavoro, non può prendersela con la propria compagna. Se la donna subisce violenza, deve avere il coraggio di reagire , essere come una fenice e avere il coraggio di chiamare i numeri di sicurezza come il numero 1522, conosciuto come telefono rosa. IL centralino è attivo tutti i giorni,H24. I centri antiviolenza sono 75 in tutta Italia, chiamati anche D. i.Re (donne in rete contro la violenza).Questi centri “nascondono “ ed accolgono le donne che hanno subito violenza, garantiscono riservatezza e sono molto utili anche per consulenze psicologiche, legali e sensibilizzazione. Esistono anche pagine sui social network a riguardo, come ad esempio la pagina facebook di Alessia Sorgato: donne che imparano a difendersi