Caro diario,
l’altro giorno é stato il mio primo, nonché ultimo compleanno in quarantena : il 24 marzo.
Un giorno atteso per tutto l’anno ma che, questa volta, non mi faceva più pensare alle feste con gli amici e alle uscite a pranzo. Ovviamente però a capovolgere la situazione ci sono loro: i miei fantastici genitori, che non si sono dati per vinti, fino a quando non sono riusciti a rendere quel giorno speciale come sempre …
La giornata è iniziata nel solito modo con un po’ di ritardo nello svegliarsi , ma sul letto ho trovato uno scatolino impacchettato! Sinceramente non mi aspettavo un regalo in questa situazione così complicata… ma é arrivato comunque. Davvero una magnifica sorpresa! . Un telefonino bellissimo, ma non é importante quale, ti basti sapere che è……………….
F A N T A S T I C O.
Mi sono alzata per andare subito dai miei genitori , mi aspettavano in salotto con due sorrisi stampati in faccia così belli che sembravano finti. Mamma ha acceso la TV ed ha messo un video ed io, incuriosita, mi sono seduta accanto a loro . Quando il video è partito, dinanzi ai miei occhi stupiti scorrevano immagini di tutto il mio primo anno di vita, filmati e foto che non avevo mai visto. Devo dire che,da piccola, ero davvero carina, oserei dire fantastica!!!!
Subito dopo mi sono precipitata a fare le video-lezioni e anche quelle sono state davvero speciali . Ad esempio la Professoressa De Luca ha iniziato la sua lezione facendomi subito gli auguri e la Prof Di Lillo mi ha perfino fatto spegnere simbolicamente una candelina ! Nel pomeriggio ho svolto -sempre grazie a Skype- i compiti con Giovanna e Chiara, le mie compagne di classe.
Purtroppo Chiara se n’è andata dopo poco dallo schermo, ma Giovanna è restata .Così, all’ annuncio delle video-chiamate con parenti e amici , ha partecipato anche lei.
A cena ho mangiato la torta che aveva cucinato mia madre nel pomeriggio ed era buonissimaaaaaa!!!!”
Ma questo giorno speciale è finito presto, così alle 23 in punta sono andata a letto e lì si è concluso la giornata più bella di tutta la quarantena.
A presto,amico mio