Anna Raguso – Oggi, 25 marzo 2021, si celebra il Dantedì istituito sin dallo scorso anno ma reso ancora più importante oggi dal fatto che sono trascorsi ben settecento anni dalla morte del Sommo Poeta. Dante rappresenta una delle figure poetiche più importanti della nostra civiltà e della nostra letteratura, anzi la più importante in particolare per la nostra lingua di cui è stato il più autentico promotore. Tutti, nella nostra storia scolastica, lo abbiamo incontrato o siamo destinati ad incontrarlo. Oggi non solo tutti gli studenti d’Italia, ma anche personalità come il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e Papa Francesco, e ancora gente di ogni età e cultura ha rivolto un pensiero a Dante sentendolo parte integrante della propria identità. Il suo messaggio, pur essendo legato alla sua storia personale vissuta ben settecento anni fa, presenta temi e riflessioni di cui ancora oggi possiamo fare tesoro: la coerenza, il coraggio, lo sguardo pieno di speranza rivolto verso la terra e verso il cielo, l’amore per la cultura.