Di Giulia Verrengia 2^D
Il rapporto tra il Sommo Poeta e il teatro ha due strabilianti sfaccettature :
“ Dante in teatro” e “ Il teatro in Dante” ed entrambe,da sempre, affascinano chi sul proprio cammino incontra il Padre della lingua italiana.
La presenza dantesca nel mondo del palcoscenico dà , ormai da secoli, l’opportunità di far prendere vita ai canti della “Divina Commedia” davanti agli occhi degli spettatori e far vivere emozioni uniche.
Questa opera incomparabile è, infatti, oggetto di letture in teatro e di produzioni di carattere drammatico e brillante.
In Italia il teatro dantesco è strettamente collegato all’attore, comico, regista e sceneggiatore fiorentino Roberto Benigni , che tempo fa disse :
“ Ho un sogno : fare tutta la Divina Commedia, commentarla e leggerla in
pubblico , come mai è stato fatto “. Il suo sogno può ora definirsi realizzato e concretizzato : sin dagli inizi del nuovo secolo Benigni ha conquistato gli animi degli spettatori in tutto il mondo “leggendo”, anzi interpretando, le parole del
Sommo Poeta nella Divina Commedia e creandone un vero e proprio spettacolo teatrale : “Tutto Dante” , dove l’opera dantesca per eccellenza è accompagnata dalla satira del mondo contemporaneo.
Il termine “commedia”,dato alla sua grandiosa opera da Dante, ci porta ad analizzare la seconda sfaccettatura del rapporto tra Alighieri e il teatro : “ il teatro in Dante” .
Ciò che sembrerebbe essere una figura retorica potrebbe invece sottilineare e rappresentare i caratteri teatrali della Divina Commedia: ogni scelta fatta dal Poeta nella stesura della sua opera è di straordinaria e meravigliosa teatralità; la tripartizione delle cantiche ( Inferno, Purgatorio e Paradiso ), i gironi, le cornici , i cieli , i personaggi che nel suo viaggio incontra … tutto potrebbe essere sinonimo di arte in palcoscenico, arte nella commedia .
É di particolare interesse riconoscere nell’opera dantesca l’attenzione alle ambientazioni e alle figure, così come alle drammatiche interazioni tra i personaggi che popolano i gironi dell’Inferno .
Il Sommo Poeta ha lasciato un’inestimabile eredità al mondo della cultura e del palcoscenico che mai potrà essere uguagliata o dimenticata.