//Dal diario di Amelia.

Dal diario di Amelia.

di | 2020-05-06T22:33:03+02:00 6-5-2020 22:33|Alboscuole|0 Commenti
a cura di Amelia Azzola – classe II/A – scuola secondaria di I grado – 10 aprile 2020 Caro diario, è mattina, una di quelle mattine segnate dal Covid-19 in cui le strade sono vuote e silenziose, ovattate quasi irreali. Solo qualche mese fa non avrei mai immaginato che nel terzo Millenio un organismo acellulare, più piccolo di un batterio, avrebbe cambiato profondamente le mie abitudini confinandomi in casa. Questo domicilio forzato mi ha fatto riflettere sui miei rapporti di amicizia che, seppure in forma virtuale, hanno resistito al Covid-19 e mi hanno aiutato a fronteggiare  questo periodo di isolamento. Attraverso messaggi WhatsApp, videochiamate o semplici telefonate, ho sentito la presenza costante dei miei amici nelle lunghe giornate a casa e il loro conforto mi ha aiutata a sentirmi meno sola. Sono sicura che, nonostante la “distanza sociale”, i gel igienizzanti, le mascherine che ci accompagneranno per il prossimo futuro, le amicizie, non solo rimarranno tali, ma ci permetteranno di sostenerci a vicenda confrontando le nostre gioie e le nostre paure, anche se a distanza. Adesso più che mai abbiamo bisogno di “sentirci” vicini e uniti. Le amicizie, quelle sincere, sono pochissime ma sono un rifugio su cui possiamo contare e nessuna pandemia potrà mai intaccarle! La fortuna di essere amici, di avere un legame che vive oltre la distanza, ci assicura  emozioni e la certezza di ritrovarsi sempre, anche in questo periodo di tempesta, che spero passi presto e possa concludersi con un lungo abbraccio!