Giovedì 20 aprile 2023 alcune delegazioni di alunne e alunni delle scuole di Messina e della provincia sono state invitate presso il “Salone delle Bandiere” di Palazzo Zanca, sede del Comune di Messina, per la premiazione del concorso Unicef “Ambasciatrici e Ambasciatori di Pace”. Ad accoglierle la presidente del comitato Unicef di Messina Angela Rizzo Faranda e un’eccellente giuria che si è occupata di scegliere e premiare i vincitori delle varie categorie. La premiazione si è aperta con un breve discorso della presidente e un intervento del sindaco Federico Basile, poi sono stati presentati anche i giudici e le categorie da premiare. Per la sezione “Salvatore Quasimodo” gli elaborati sono stati premiati dall’avv. Carlo Mastroeni e le poesie sono state scelte per i loro riferimenti ai componimenti del poeta siciliano, che molto spesso nella fase cosiddetta “civile” della sua produzione poetica ha trattato il tema della pace. Invece per la “Sezione arte” le opere sono state selezionate dalla professoressa Pina Cannizzo, che purtroppo non è potuta essere lì in presenza. Gli alunni si sono ispirati a opere che la stessa professoressa aveva proposto, come la “Creazione di Adamo” di Michelangelo Buonarroti. La “Sezione creativa” dedicata alla scuola dell’infanzia, premiata dal Comitato Unicef, ha invece premiato i bambini che, attraverso dei disegni e delle poesie, hanno espresso i concetti di fratellanza e pace. Tante le scuole e i rispettivi elaborati premiati nel corso dell’evento. L’Istituto Comprensivo “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto, in particolare, presente con tre alunne accompagnate della prof.ssa Maria Giovanna Recupero, ha avuto la soddisfazione di ottenere direttamente dalla sezione messinese dell’Unicef ben quattro riconoscimenti: due coccarde per la scuola dell’infanzia con i plessi “Sant’Antonio” e “Sant’Antonino – San Francesco di Paola, sez.2”, e due per la scuola secondaria di primo grado “Foscolo”, con la premiazione nella “Sezione documentale” sia di Giulia Valenti, della classe 3 A, per aver scritto un articolo sulla pace dal titolo “La pace è il bene supremo. Dimenticarlo è una follia”, sia della coppia formata da Miriana Basile e Gilda Parmaliana, della classe 2 B, per aver creato una fiaba dal titolo “La storia del principe pentito”, con riferimenti allo sfruttamento dei popoli. Per la scuola è stato un bellissimo traguardo e al ritorno le ragazze hanno ricevuto i complementi della dirigente prof.ssa Felicia Maria Oliveri e dei loro docenti.
E ora una precisazione doverosa. Sappiamo che le regole del giornalismo non consentirebbero ai protagonisti di un articolo di realizzarlo e poi firmarlo, ma eravamo presenti solo noi e ci dispiaceva non dare la notizia della premiazione o scrivere in prima persona. Perdonateci.
Gilda Parmaliana, Giulia Valenti e Miriana Basile