Nicola Loiacono
Classe 1^A
Anche oggi ci sono dei miti che ricordano i miti degli antichi, perché la storia si ripete, cambiano solo i personaggi.Infatti i miti attuali, come dice il giornalista C. Facchetti, ritornano e cambiano il trucco, ma sono moderni. Oggi abbiamo i miti dei social come la Ferragni, i miti del calcio come Ronaldo e Messi, i miti della musica come Lady Gaga e i miti di youtube come CiccioGamer89. I miti di oggi come i miti degli antichi sono importanti e necessari per gli uomini. Da sempre l’uomo non può vivere senza eroi o miti, perché questi sono un modello e un riferimento a cui tendere per migliorarsi e per credere in qualcosa. Bisogna dire che il mito degli antichi era importante perché si cercava di dare giustificazioni a tanti fenomeni che accadevano e che non si comprendevano (non c’erano le conoscenze della scienza), mentre oggi il mito non ha questa funzione, perché la scienza ha fatto dei progressi scientifici. Ai giorni nostri esistono miti come la bellezza a tutti i costi e la giovinezza eterna, ma questi miti non aiuteranno a formare una società sana, perché sono miti vuoti. Tra noi amici abbiamo diversi miti che apprezziamo. Forse l’eroe più importante potrebbe essere il campione sportivo di calcio o di Formula Uno o di atletica oppure il personaggio musicale. Penso che il motivo dell’importanza dei miti di oggi sia legato alla ricchezza, alla bella e comoda vita e ai tanti privilegi, ma tante volte non vediamo i tanti sacrifici fatti da questi personaggi per diventare quello che sono. A me piace il campione di basket Kobe Bryant, un famosissimo cestista americano dei Los Angeles Lakers, tra i più forti di sempre, ma un campione con una bella e sana famiglia che ha sempre aiutato tanti meno fortunati oltre che aiutare la cultura con una grande donazione per l’apertura di un museo a Los Angeles. Kobe Bryant è ricordato per la grande umanità (aiutava i senzatetto), per un gioco pulito in campo senza falli e una capacità di fare squadra ed unire il gruppo, oltre che vincitore di un premio Oscar. Anche se è morto nel 2020 in un incidente aereo, ho visto tante partite di basket dove giocava e ho letto diverse notizie sulla sua vita. Bryant è proprio un vero mito.
