–di Lorenzo Bucci II D–
La protagonista del film “Bene ma non benissimo” è una ragazza siciliana semplice e spontanea di nome Candida. La ragazzina, orfana della sua mamma, è costretta a trasferirsi a Torino con il padre e nella nuova scuola deve affrontare alcuni nuovi compagni che si divertono a prenderla in giro soprattutto per il suo aspetto fisico ed a farle continui scherzi. Viene chiamata con soprannomi ridicoli ed è costretta a fronteggiare tante situazioni difficili. Quello che mi è piaciuto molto del film è che Candida non si lascia intimorire dai compagni bulli ma reagisce ai continui attacchi che subisce con il suo sorriso! Non si arrende mai ed anzi si schiera dalla parte di un altro ragazzo molto timido ed anche lui bullizzato in classe. L’arma di Candida per combattere il bullismo è l’ironia ed alla fine si rivela vincente! La stupidità dei bulli va sfidata con intelligenza e ironia proprio come fa la protagonista del film. In questo modo non si cade nella trappola dei prepotenti ed anzi si riesce a spiazzarli perché non ottengono il risultato sperato, cioè quello di isolare il loro bersaglio, di farlo soffrire e di metterlo in ridicolo davanti agli altri!