di Alessandra Scutari, Classe 1^ C e Sara Rossi, Classe 1^ B. –
Una delle pochissime maschere del genere femminile della Commedia dell’Arte è quella di Colombina. E’ di origine veneziana anche si ci sono delle sue citazioni che risalgono alla metà del 1500 in alcuni testi degli Accademici Intronati di Siena. E’ la serva molto graziosa a servizio del suo padrone Pantalone che la corteggia provocando l’ira del geloso e amato Arlecchino al quale però rimane fedele. E’ a conoscenza degli intrighi amorosi della sua padrona Rosaura, figlia di Pantalone, che è altrettanto giovane e graziosa e che cerca di raggirare in ogni modo con furbizia e astuzia ma rimanendole sempre affezionata. Per aiutare e rendere felice Rosaura è disposta ad attuare ogni tipo di strategia utile a far sì che tutto possa terminare a buon fine. Il suo costume non prevede una maschera sul volto, indossa un corpetto aderente e una gonna a balze di colore blu. Ha una giacca rossa e sulla gonna ha un piccolo grembiule bianco con delle tasche che le permettono di infilare i messaggi amorosi della sua padrona. Ha delle scarpette nere con tacco basso e sulla fibra c’è un fiocco azzurro. A Colombina è stata dedicata una breve canzone per bambini che a Carnevale giocando si canta facendo girotondo:
Colombina la messaggera cerca, cerca la Primavera.
La più bella che ci sia me la voglio portare via.
Ecco qui che l’ha trovata, tutta bella incipriata.
Con le scarpe di cioccolata, Colombina vuol ballar.
E’ la sera di carnevale, Colombina vuol ballare.
E si fece accompagnare da un vecchio Barbablù.
Che saresti proprio tu.
A Venezia c’è la tradizione del ‘Volo della Colombina’ che consiste nella discesa su di una robusta corda, che collega la cella campanaria del Campanile di San Marco e il Palazzo Ducale, il quale viene compiuto da un’artista vestito come la famosa maschera, anche se quest’anno non è stato eseguito. Per concludere care lettrici se desiderate scegliere un vestito per Carnevale adesso sapere come vestirvi perché ne conoscete la storia che c’è dietro.