di Redazione. –
Una delle figure che ha accompagnato molti alunni e alunne, durante la sua attività di servizio presso il Convitto Nazionale “Marco Foscarini” di Venezia, purtroppo lo scorso giovedì 24 marzo in prima mattinata ci ha lasciati appena compiuti i 59 anni . Il collaboratore scolastico Roberto Lanza, che per tantissimi anni ha svolto all’interno del nostro Istituto la mansione di manutentore, dopo essere giunto a Scuola e recatosi presso il luogo adibito a Manutenzione, dove si trovano tutti gli attrezzi e materiali da lavoro, mentre si accingeva a cambiarsi, è stato colpito improvvisamente da infarto. Ad accorgersene è stata una sua collega che si era recata presso questa struttura per richiedere un cacciavite che, dopo aver aperto la porta della casettina di legno, che è attigua al Campo Gloria, lo ha trovato riverso sul pavimento. Sono state immediatamente avvisate le autorità competenti per i rilievi e che, dopo aver attinto tutte le notizie inerenti, ne hanno purtroppo confermato le cause del decesso. Tutto l’Istituto a partire dagli alunni e alunne, il Personale Educativo, il Personale ATA e il Personale Docente, appresa la terribile notizia era incredulo a quanto tristemente accaduto. Per tutti era “Roberto” che ogni mattina presto veniva da Chioggia per svolgere il suo prezioso servizio, accompagnato dalla moglie Oriella che, anch’essa presta servizio nel nostro Istituto in qualità di collaboratrice scolastica nel settore della Scuola Primaria. Il suo sorriso, il suo modo di fare, la sua preziosa collaborazione al Personale Educativo ci mancheranno per sempre. Roberto è sempre stato presente nel rispondere e risolvere le continue richieste di interventi con la sua maestria e competenza a qualsiasi problematica inerente alla manutenzione ordinaria dell’istituto. La sua simpatia e accondiscendenza purtroppo a partire da quel triste momento non ci saranno più. Per chi lo ha conosciuto da vicino sicuramente non gli sarà sfuggito di notare la sua affabilità, cordialità, e volere a tutti costi rendersi utile alla risoluzione del problema emerso. Per il Personale Educativo del Dipartimento della Scuola Secondaria di 1° grado è stato, non soltanto un prezioso collaboratore, ma anche un amico, sempre pronto ad intervenire per garantire che, le attività ludico-ricreative programmate durante la ricreazione pomeridiana e non solo, potessero essere svolte perché sapeva che tali richieste sarebbero state riversate utilmente sugli alunni e alunne. Durante il periodo autunnale, con la ramazza, ha sempre provveduto alla rimozione delle foglie cadute dagli alberi sui campi dell’Istituto, consentendo così l’esplicarsi delle attività ludico-sportive sia in campo Gloria, che in campo Antistante e in campo Polivalente. Sempre negli stessi tre campi, durante il periodo invernale, ha rimosso il ghiaccio durante le gelate notturne e la neve dopo si era depositata. Insieme al collega Giorgio ha provveduto alla sostituzione della rete di protezione di tutto il perimetro del campo Gloria. Ha sistemato molte volte le reti delle porte per il campionato interno di calcio che ha visto coinvolte le squadre di tutte le Classi della Scuola Secondaria di 1° grado durante il corso degli anni scolastici. Quando si è presentato qualsiasi problema di rottura di porte e finestre o di natura idraulica di tutti il settori ha prontamente provveduto alla risoluzione. Nella giornata di giovedì, durante la ricreazione, il Personale Educativo del Settore Medie insieme a tutte le Classi si sono radunate in Campo Gloria e, dopo essersi disposte in un grande cerchio, hanno osservato dei momenti di riflessione. Il coordinatore degli educatori Massimo Bruson ha tracciato il suo profilo professionale e umano emerso durante tutto il suo servizio prestato presso il nostro Istituto. In tale occasione sono stati interrotti non soltanto tutti campionati interni della attività di calcio, basket, e pallavolo ma anche tutte le altre attività ludiche e culturali della giornata, a rispetto e per ricordo di Roberto. In campo Antistante alcuni alunni hanno voluto porre un omaggio alla sua memoria scrivendo sul manto erboso sintetico il suo nome con grandi caratteri cubitali. Alcuni educatori assegnati alle classi della Scuola Media ne hanno anche tracciato un suo ricordo ripercorrendo la sua preziosa collaborazione anche in altre attività educative che in passato hanno coinvolto alunni e alunne quali: il Memorial Parrino, le attività inserite nella Giornata di Accoglienza delle Classi Prime, le Giornate dello Sport, e nella preparazione per i GSS. Tutta la Redazione del Giornalino Scolastico “Foscarini News” insieme a tutti gli alunni e le alunne della Scuola Media si unisce al dolore della famiglia.