CARO PAPA’, TI SCRIVO QUESTA LETTERA PER DIRTI CHE TI VOGLIO BENE! TU, PAPÀ, MI ACCONTENTI PIÙ DI MAMMA. TU SEI UN PAPÀ INTELLIGENTE E MOLTO SIMPATICO. QUANDO GIOCHIAMO INSIEME, SEI MOLTO DIVERTENTE. PAPÀ CON TE HO CAPITO IL SIGNIFICATO DELLA MATEMATICA ED ESSERE COME TE È MOLTO BELLO. MI HAI INSEGNATO A ESSERE BUONO E AD AIUTARE SEMPRE GLI ALTRI. RICORDO CON PIACERE QUANDO HO CUCINATO INSIEME A TE PER LA PRIMA VOLTA : ERO MOLTO FELICE DI AVERE UN PAPÀ CHE MI INSEGNAVA QUESTE COSE! TU, PAPÀ, OGNI VOLTA SEI GIOCHERELLONE, SCHERZOSO, SIMPATICO, IO QUANDO SONO INSIEME A TE MI SENTO MOLTO MEGLIO. IO E TE ABBIAMO SEMPRE AVUTO BUONI RAPPORTI PERCHÉ SIAMO SIMILI NOI DUE. SEI UN PAPÀ SPECIALE, TI VOGLIO BENE, TANTI AUGURI PER LA FESTA DEL PAPÀ.
POESIA
IL MIO TEMPO CON TE, PAPÀ.
IL MIO TEMPO CON TE PAPÀ, SI CHIAMA DIVERTIMENTO,
QUANDO GIOCHIAMO INSIEME E CI DIVERTIAMO.
SI CHIAMA FELICITÀ,
QUANDO INVENTIAMO DELLE STORIE INSIEME.
SI CHIAMA SOSTEGNO,
QUANDO MI AIUTI A FARE MATEMATICA E IO TE NE SONO GRATO.
(di Carlo Benedetto, classe V A, Scuola Primaria Albini)