Caro diario, oggi 29 Novembre 2022 ti parlerò un po’ di me. Io da piccolo vedevo dei cartoni animati simili a dei “Gormiti”. C’erano per esempio il ragazzo del fuoco, il ragazzo dell’acqua, quello della Terra… Questi personaggi hanno un po’ caratterizzato la mia infanzia. Io con i miei amici, Vincenzo P. e Vincenzo C., giocavo ai “Gormiti” e a volte ci sentivamo dei veri e propri re e padroni del mondo intero conquistato dai tre più grandi e forti padroni della Terra. Tutto questo lo facevamo però quando non c’era la “maestra nonna”; io la chiamavo così perché era la mia maestra, ma anche mia nonna. Così potevamo salire sopra i banchi o nasconderci sotto i banchi, potevamo pure svuotare le intere ceste di giochi che poi sarebbero diventate le nostre armi di battaglia e difesa. Il nostro trio è sempre stato unito fino all’ultimo giorno della scuola dell’infanzia quando io e Vincenzo C. ci siamo separati da Vincenzo P., perché purtroppo doveva frequentare un’altra scuola. Io e Vincenzo C. siamo cresciuti insieme dalla prima elementare fino ad oggi. Nel corso del tempo ho imparato molte ma molte cose, grazie ai miei amici, alle mie maestre dell’asilo e delle elementari. Fin da bambino sono sempre stato sicuro di me, perché sapevo e so che, quando sbaglio c’è sempre qualcuno, che mi aiuta a ragionarci su. Io, grazie alla scuola, ho imparato per esempio che quando devo affrontare un’interrogazione devo stare tranquillo, perché so che ho studiato e che ce la posso fare. Ho imparato che nella vita bisogna aiutarsi senza sentirsi superiori o addirittura arroganti, perché come dice mia madre quando “una cosa la si può fare, la si fa”. Sì, sinceramente sono un ragazzo che viene trattato in modo giusto, perché so che quando sbaglio vengo messo in punizione e spesso ne sono anche consapevole, ma sbaglio comunque. Ho notato che in questi anni ho sicuramente migliorato il modo di pormi verso gli altri, magari stando zitto e non cercando di avere sempre ragione. I miei interessi sono sicuramente aumentati, come per esempio il mio interesse per l’equitazione e l’informatica. Insomma, caro diario, ho solo 11 anni, tanta strada da fare e tanti errori da affrontare, magari anche da evitare, ma spero che, con la consapevolezza di essere un bravo ragazzo, io possa riuscirci davvero!

Antonio Giannini

Classe IA

Scuola Secondaria I grado