a cura di Martina Cianetti – classe III B – scuola secondaria di I grado –
Caro diario,
in questo lungo, lunghissimo periodo di quarantena, una delle cose che ho notato di più è la mancanza dei miei nonni, soprattutto della nonna Meme.
È strano sai, è strano non averla sempre intorno, è strano vederla solo attraverso una videochiamata ed è infine strano non vederla fisicamente e ascoltarla sempre lamentarsi, della serie: NON STARE TROPPO AL CELLULARE CHE DOPO TE FA MALE, METTITI SUBITO ‘NA MAGLIA SENNO’ ME PRENDI IL RAFFREDDORE, oppure il suo tipico ‘’Che Dio ti benedica gonga’’ogni volta che uscivo di casa per andare dalle mie amiche.
Boh è proprio strano, tutta questa situazione in sè è strana.
Già mi immagino che quando ci rivedremo farà un pranzo allo stile Cracco , come fa di solito nei giorni speciali , si metterà il suo solito grembiule grigio che non toglie ASSOLUTAMENTE finché non ha finito di portare l’ultimo piatto a tavola.
Quasi sicuramente le attenzioni speciali le darà alla piccolina di casa, Azzurra che non vede da quasi due mesi ormai; secondo me il suo dispiacere più grande, oltre ovviamente quello di stare lontano da me e mio fratello, è stato quello di non vedere la crescita della piccolina in questi due mesi (cosa che sinceramente ha pesato TAAAANTISSIMO anche a me). La baby, così la chiamo, sarà la più strapazzata dalla nonna di noi quattro nipoti . Oltre a nonna Meme c’è nonno Nanni che è un po’ un lupo solitario sì, ma è comunque strano non vederlo quando voglio….. eh già, mi mancano, e anche parecchio, però il lato positivo è che tra una settimana li potrò riabbracciare….ah no come dice Matt il biondo ‘’BISOGNA MANTENERE LE DISTANZE’’ … ma su via per questa volta si farà un eccezione perché d’altronde i nonni sono sempre i nonni !!!!!!
Per oggi è tutto,alla prossima volta caro diario.