di ESPOSITO STEFANO,PRIORE MATTIA,RUSSO CLELIA,RUSSO FRANCESCA e SCHIAVO GIOVANNA 5D scuola Primaria
I CAPITOLO
In città era sera, tutto era tranquillo, le strade erano vuote, Mattia, Clelia, Francesca, Stefano, Giovanna e Giorgia (alcuni eroi di “viaggio nel 700”) erano in casa quando ci fu un blackout.
I ragazzi si incontrarono vicino al museo dove c’era un tipo di fuoco che non si spegne mai (detta anche “fontana di fuoco”).
Mattia, però, a differenza dei compagni andò dal lato del museo e quindi Giovanna chiese:- Mattia, perché vai di là?
– E’ vero, perché vai di là?
– Di là c’è il museo!
– Perché vai al museo?
Dissero Clelia, Francesca e Giorgia. Ma poi Stefano con una faccia sospettosa aggiunse:- Mica vuoi prendere la gemma per evitare il blackout?
Mattia, con una faccia annoiata, rispose: – Sì… voglio tornare nel passato per evitare il blackout.
I ragazzi ruppero il vetro che conteneva la gemme e Mattia disse:- Venite che tocco la gemma.
Tutti risposero:- Ok!
Ma Stefano disse:- Eh, io che pensavo avessi paura, la prima volta proprio tu eri stato l’unico ad allontanarti quando…
Mattia lo interruppe dicendo:- Una volta che sai cosa succede lo faresti senza problemi anche 1000 volte. Ora avvicinati!
Stefano si avvicinò, Mattia toccò la gemma e ci fu una luce abbagliante che li accecava.
Finita la luce abbagliante i sei ragazzi si ritrovarono nel passato.
II CAPITOLO
Appena arrivati nel passato, Clelia chiese:- Ma il piano?
Mattia rimase immobile come una statua a pensare al passato per un paio di secondi ma alla fine disse: – Il piano consiste nel pubblicare un video sul mio canale.
Subito Francesca lo fermò e disse: – Sei sicuro che funzionerà?
E Giorgia aggiunse:- Infatti, sei sicuro?
E Clelia disse:- No!!!! Rischiamo di rimanere qui per sempre!!!!!
Giorgia aggiunse:- Sì, è vero, ha ragione Clelia.
Stefano però rispose:- Non è sicuro che funzioni, ma non abbiamo altra scelta, quindi sono con Mattia.
Mattia disse:- Sono il primo a dare ragione a Clelia, se non fosse che non abbiamo altra scelta.
Grazie alle loro parole Stefano e Mattia convinsero Francesca e Giovanna e così fecero il video.
Camminavano soddisfatti quando incrociarono un tipo losco e Mattia, che era il primo della fila, chiese spaventato:- Ahahahaha chi sei? Quella strana persona rispose con voce spaventosa:- Sono la strega Giuseppina. I ragazzi terrorizzati arretrarono come se volessero scappare, ma la strega gli fece un incantesimo. L’incantesimo era formato da energia pura, ognuno venne colpito da una sfera di energia diversa.
III Capitolo
Per scoprire i propri poteri, i ragazzi andarono su una montagna, aspettarono alcuni minuti e la più bagnata dagli schizzi del ruscello fu Clelia che ebbe il potere dell’acqua.
La più colpita dal sole fu Giorgia che prese il potere del sole. All’improvviso ci fu una grande tempesta che cominciò con un vento impetuoso colpendo Giovanna, nello stesso momento cadde un fulmine che colpì Mattia. Il vento e il fulmine generarono un fuoco che coinvolse Stefano.
Questi erano i poteri che aveva dato ai ragazzi la strega Giuseppina. Dopo un po’ Clelia si ricordò che alcuni poteri sono le forze per fornire l’energia elettrica senza inquinare e quindi disse: – Forse la strega Giuseppina voleva darci un avviso- e Mattia rispose:- Non lo scopriremo mai perché la dobbiamo sconfiggere, non possiamo farle un interrogatorio, scapperebbe! -. Allora Francesca intervenne dicendo:- Prima controlliamo che tutti rispettino i consigli dati con il nostro video, poi andremo a sconfiggere la strega Giuseppina. Controllarono nelle case e scoprirono che la maggior parte delle persone rispettavano e mettevano in pratica i loro consigli. Ripresero, dunque, il loro percorso alla ricerca della strega Giuseppina e mentre si incamminavano videro delle persone molto sospette vicino alla centrale elettrica, i ragazzi in coro chiesero: – Chi siete? – e quegli risposero:- Siamo elettricisti -, ma i ragazzi pensarono che volessero combinare qualche guaio e non avevano torto.
IV CAPITOLO
I ragazzi erano disperati, non sapevano cosa fare, ormai erano solo in cinque. Giovanna interruppe il silenzio tombale e disse:- Dai, non ci scoraggiamo! Dobbiamo continuare a provare, sono certa che con la volontà e il coraggio riusciremo a sconfiggerla. Forza!!!. I cinque ragazzi presero coraggio ed andarono ma la prima cosa che videro strada facendo furono le luci accese anche di giorno e all’improvviso sembrava che lo scoraggiamento di nuovo “prendesse piede” in loro. Ma “l’unione fa la forza” e i ragazzi affrontarono la strega. Inizialmente la strega l’ebbe vinta, ma tutto cambiò quando Giorgia con i suoi poteri le lanciò un raggio di sole e l’accecò; l’ira della strega non si fece attendere e scaraventò Giorgia facendola sbattere contro un muretto. Entrò così in azione Mattia che le lanciò un fulmine, intervenne Francesca immobilizzandola ed infine Stefano la bruciò. I ragazzi felicissimi corsero verso Giorgia e Giovanna per dare la notizia della loro vittoria ma si accorsero che Giorgia era rimasta ferita da quell’impatto violento e sanguinava. I ragazzi erano tutti vicini a Giorgia quando improvvisamente arrivò un altro fortissimo raggio di sole su Giorgia che la ristabilì completamente. Ed a quel punto, tutti felici e contenti annunciarono la grande notizia della loro vittoria sulla strega Giuseppina.
V Capitolo
I ragazzi ora si sentivano forti e pronti per sfidare gli “elettricisti”, così andarono alla centrale elettrica e cominciarono a combattere con loro. Quegli elettricisti avevano un’energia particolare, infatti, per schivare gli attacchi facevano salti, capriole, erano così tanto veloci che era difficile vedere in che direzione si spostassero. I ragazzi in poco tempo pensarono ad un piano. La loro strategia era: Francesca li immobilizzava appena riusciva a focalizzarli in un punto preciso, Giorgia li avrebbe accecati girandogli intorno in modo da non far capire da dove venivano gli attacchi. Il piano fu messo in atto ma sembrava non ci fosse via di scampo fin quando uno dei due elettricisti riuscì a svincolarsi e staccò tutti i fili: ci fu un BLACKOUT. Fu in quel momento che i ragazzi dovettero scappare a gambe levate per riuscire a scampare all’ira degli elettricisti. Si ritrovarono davanti ad una porta dove c’era scritto: “Tornare nel presente”. Senza indugiare s’incamminarono per quel sentiero ed entrando nella porta affrontarono numerosissime prove fin quando si ritrovarono davanti alla “gemma”. Mattia disse:- Qualcuno di voi vuole toccare la gemma al posto mio? Magari va meglio. Subito Giovanna:- Io!!!…Please?!!… Tutti i ragazzi annuirono. Giovanna toccò la gemma e d’impatto si ritrovarono nel 2022 illuminati dal sole e accarezzati dalle energie sostenibili.
ESPOSITO STEFANO
PRIORE MATTIA
RUSSO CLELIA
RUSSO FRANCESCA
SCHIAVO GIOVANNA
classe 5 D scuola Primaria