di Lucy Zheng Classe 2^ C . – Ecco di seguito tre barzellette per ridere un po’. 1^. Un bambino va dal padre e dice: “Papà cos’ è la politica?” – Il padre ci pensa e poi gli risponde: “Guarda te lo spiego con un esempio – io che lavoro e porto a casa i soldi sono il capitalista, tua madre che li amministra è il governo, la donna delle pulizie è la classe operaia, tu che ormai hai qualche voce in capitolo sei il popolo, tua sorella che è appena nata è il futuro”.
Il bambino va a dormire, ma alle due di notte la sorella comincia a piangere; il bambino va a cercare qualcuno. Va dal padre ma non lo trova, va dalla madre la quale lo manda via perché ha sonno, va dalla donna delle pulizie e la trova a letto col padre e allora torna dalla sorella e le dice: “Guarda ho proprio capito cos’è la politica – i capitalisti fottono la classe operaia, il governo dorme, il popolo non lo ascolta nessuno e il futuro stA nella fogna”. 2^. Pierino va ad una festa con alcuni suoi amici e si veste molto elegante; indossa una camicia di Lino nuova che la mamma gli aveva comprato il giorno prima. Accidentalmente mentre beve un bicchiere di Coca Cola se ne rovescia un po’ sulla camicia. La sera torna a casa disperato e la mamma gli chiede cosa gli fosse accaduto: “Eh mamma sapessi cosa mi è successo, ho rovesciato la Coca Cola sulla camicia di lino” e la mamma gli risponde: “non ti preoccupare, Lino se la laverà da solo la camicia”. 3^. E’ Natale e a casa della famiglia Rossi alcuni parenti regalano le cioccolate cosiddette “palle di Mozart”. I due bambini Nicola e Antonio Rossi, di nascosto dai genitori, mangiano tutte le palle di Mozart. Dopo averle mangiate tutte non sanno come giustificarsi con i genitori. Allora il più grande Antonio dice alla mamma: “Mamma devo darti una cattiva notizia: hanno castrato Mozart”.