20 luglio 2033. Siamo finalmente di nuovo insieme io e Daiana, qui in Grecia a mangiare una pannocchia al sole, come facevamo da bambine sulla panchina di piazza Vanvitelli. Oggi abbiamo 25 anni e ricordiamo con tristezza quando circa 15 anni fa era ritornata nelle Filippine per la perdita del papà. Le nostre lacrime riempiono di nuovo i nostri occhi per il ricordo di quella dura separazione quando all’improvviso, un ragazzo con il cellulare si siede vicino a noi e ascolta la canzone “Dance Monkey”. Inizia a guardarci stranito perché all’improvviso dal pianto scoppiamo a ridere, come sempre. Non possiamo crederci perchè quella canzone era diventata la nostra colonna sonora nel periodo più assurdo di tutti i tempi, il 2020, anno in cui fummo assaliti da un virus tremendo, il Coronavirus, che uccise decine di migliaia di persone e ci costrinse a restare chiusi in casa per mesi, fermando la scuola ed il lavoro per tutti.
Che ricordi mamma mia pensiamo! Eravamo ancora molto piccole e quasi non accettavamo quell’isolamento dai nostri amici. Per fortuna la tecnologia ci aiutò tutti ed a noi specialmente poiché per problemi di fuso orario spesso non riuscivamo a sentirci. Invece in quel periodo ci riuscivamo, ci incontravamo sul web quasi tutti i giorni dove in Italia erano le 13:00 e nelle Filippine le 19:00 circa. Parlavamo e scherzavamo ma non come prima perché c’era qualcosa che ci spaventava, un mostro invisibile che poteva far del male ai nostri cari. Fortunatamente alcuni amici dalla riva cominciano a schizzarci e un tuffo in quel bel mare ci riporta alla realtà, alla vacanza meritata dopo un inverno duro di studio all’università…… splash!!!