Martina Mariano e Lemuel Majolo –
“Le cose più belle che abbiamo dentro, se rimangono solo dentro di noi marciscono, bisogna farle fiorire, farle maturare, per far sì che producano frutti”.
La sfida è molto faticosa, ed è quella che persegue ogni anno l’Emporio della Solidarietà della Comunità Emmanuel, sostenuto da volontari che hanno deciso di aiutare i meno fortunati.
Il 22 maggio, presso le Sorgenti della Comunità Emmanuel, c’è stato un evento conclusivo durante il quale è stato presentato il Bilancio Sociale dell’Emporio e della Rete Solidale Territoriale e al quale ha partecipato anche una rappresentanza di noi ragazzi dell’I.C. “Galateo-Frigole”, che da anni sostiene l’attività solidale con delle piccole donazioni.
Se si pensa che di spreco di cibo in Puglia ce n’è tanto e che di contro tante famiglie non riescono a portare un pasto a tavola, l’Emporio ormai da dieci anni gioca un ruolo fondamentale nel rendere Lecce e provincia una terra solidale. Tante sono state le famiglie che quest’anno hanno potuto godere della spesa grazie a questa rete solidale; si tratta di disoccupati, italiani, marocchini, albanesi, senegalesi, per i quali la mancanza o la perdita del lavoro sono le cause principali di povertà.
Abbiamo compreso che quello che serve è rafforzare la rete tra associazioni, istituzioni e privati non solo per dare aiuto a persone in difficoltà, ma per consentire al Salento di fare un salto di qualità di modo che possa dare a tutti i suoi figli delle opportunità di futuro.
Un ringraziamento speciale è andato alle associazioni della protezione civile che durante tutto l’anno, una volta al mese, a titolo gratuito, danno un supporto e insieme con la Comunità fanno raccolta alimentare presso tutti i supermercati.