di Cristiana Paradiso, 2^ L
Parole in ritmo trascinanti: la sorpresa di Sanremo 2023 è Lazza!
Il settantatreesimo Festival di Sanremo si è svolto al teatro Ariston della città Sanremo dal 7 all’11 febbraio 2023 condotto da Amadeus, affiancato da Gianni Morandi e da Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Paola Egonu e Chiara Francini. Al festival hanno partecipato 28 artisti e il cantante Lazza ha sfiorato la vittoria con “Cenere” posizionandosi al secondo posto dopo Marco Mengoni.
Il rapper di Milano, nato il 22 agosto 1994 era già ben conosciuto e famoso nel mondo musicale, ma la sua partecipazione al 73esimo Festival di Sanremo ci ha permesso di conoscerlo ancor di più.
A primo impatto vedere un rapper con diversi tatuaggi porta a pensare che sia una persona dura e priva di sentimenti. Invece, il gesto che ha compiuto durante la seconda serata ha emozionato sia bambini che adulti: subito dopo la sua esibizione, ha consegnato i fiori alla mamma presente tra il pubblico.
E poi, inutile negarlo, il suo brano Cenere piace e convince tutti. Sicuramente tra i più giovani è quello ad aver attirato maggiormente l’attenzione del pubblico. Lui stesso ha ammesso: “Sanremo è un palco importante e diverso da ciò a cui sono abituato. Si tratta, per me, di una nuova sfida. Io sono pronto, amo mettermi in gioco e sperimentare, cercare di essere il più versatile possibile. E voglio dimostrare a tutti, soprattutto a chi non mi conosce, che probabilmente gli posso piacere”(intervista rilasciata su RaiPlay). Inoltre il suo ultimo album è stato primo in classifica per moltissime settimane, abbattendo tanti record precedenti. In questa ultima edizione del festival ha conquistato anche il pubblico dell’Ariston.
Il titolo del brano “Cenere” rimanda a una voglia di sparire, di essere spazzato via, ma è anche un riferimento alla fenice che risorge dalle proprie ceneri. Lazza canta un amore tormentato, turbolento, fatto di complicanze e insicurezze. La voglia del cantante di sparire dopo essere caduto nel baratro a causa di una relazione difficile da intrattenere. “Rinasceremo insieme dalla cenere”, canta Lazza. Poi conclude “Lasciamo quelle parole, dimenticate nel buio. Via come cenere, cenere”. Un inno alla vita.