a cura di Mattia Sciarpetti – classe V/A – plesso Giovanni XXIII –
Ricordo ancora il mio primo giorno di scuola, la notte non riuscivo a dormire perché ero ansioso e agitato. Quando sono arrivato a scuola la struttura imponente mi ha colpito perché a quei tempi era uno degli edifici più grandi che avessi mai visto.
Mi ricordo anche che per smistarci in classi diverse le maestre avevano preso un cestino con dentro dei bigliettini con scritto 1°A su uno, e sull’ altro 1°B: destino volle che andai con le maestre Carla e Annarita in classe 1°A. Ho conosciuto per primo Daniel, il mio migliore amico, con cui mi sono divertito molto; poi Luca che si è unito a noi in seconda e, lentamente, è nata anche un’amicizia con Aron, ed Elmas. In quinta la maestra Carla si è fatta male al ginocchio e l’ha sostituita la maestra Francesca. Quando la maestra Carla è venuta a salutarci noi le avevamo preparato un cartellone di saluti.
Quel giorno mi sono divertito tantissimo, come durante le varie feste di Carnevale in cui ci scontravamo a classi: tra l’altro quest’anno, io e Filippo, un altro amico, siamo stati capi ed abbiamo organizzato dei piani per l’attacco delle stelle filanti.
Tra i miei ricordi ci sono tutte le recite ed in particolare quella dello spettacolo del mago di Oz, in cui io facevo una delle quattro forme di Oz, la belva. In quel momento ho provato tutte le emozioni in un colpo solo: timidezza, paura, felicità, ecc.
Un brutto ricordo è quando ho preso il voto più basso di sempre, cioè quattro in storia. Non sono riuscito a dormire per due giorni perché avevo paura che mamma e papà mi sgridassero.
Non mi aspettavo che queste primarie finissero in questo modo: a causa del Covid19, da marzo non siamo stati più in classe, ma abbiamo fatto scuola con la didattica a distanza e quindi ci siamo potuti vedere solo in video lezione.
Ma ora è il momento di andare avanti e cominciare una nuova esperienza alle scuole medie.
Ciao scuola primaria, ti ricorderò con gioia .