//LETTERA DI UNA BULLA (PENTITA) AD UN BULLO (INCALLITO)

LETTERA DI UNA BULLA (PENTITA) AD UN BULLO (INCALLITO)

di | 2021-02-08T18:12:05+01:00 8-2-2021 18:00|Alboscuole|0 Commenti
a cura della classe 2^H     Oggi si celebra la Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, per questo vogliamo immaginare cosa una bulla (pentita) potrebbe scrivere in una lettera indirizzata a un bullo (incallito).  

Lecce, 7 febbraio 2021

Ero una bulla, ora non lo sono più e per questo ti scrivo. Sono andata “oltre” molte volte, ho provato piacere nel sottomettere i miei compagni, maltrattarli e umiliarli. Ho creato un gruppo, dove io ho comandato e controllato i miei fedelissimi, ai quali ho ordinato di seminare terrore. Il nostro motto era: “Prepotenti con i perdenti”. Mi sentivo un capo temuto e rispettato….ma poi sei arrivato tu, un nuovo leader pronto a prendere il mio posto e per la prima volta qualcuno ha messo i piedi in testa a me che avevo perso la testa. Per la prima volta ho avuto realmente paura, mi sono sentita debole, indifesa e sola. Ho capito cosa significa essere vittima di un bullo, essere denigrata, sentirsi insicura, isolata, quasi trasparente, ma poi colei che aveva subito da me ogni malvagità, mi ha teso una mano! Voglio solo dirti che con i tuoi comportamenti prepotenti nei miei confronti, mi hai aperto, inconsapevolmente, gli occhi e ho compreso quali ferite io abbia inferto alle mie vittime, ferite che, probabilmente, non si rimargineranno più e segneranno per sempre le loro esistenze spezzate, incomplete. Il bullismo non giova proprio a nessuno e dovresti capirlo anche tu . Smetti di spegnere i sorrisi, fermare i sogni e colpire alle spalle. P. S. Ricorda che il vero potere è nel perdono e nell’amicizia.