di Lea Convilli Classe 2^ C . –  Il gorilla appartiene all’ordine dei primati e alla famiglia Hominidae che è la stessa dell’uomo ed è una scimmia antropoide, vale a dire quella più simile agli esseri umani e in più quella più grande che ci sia. Vive in Africa, dove è presente l’habitat più congeniale per la sua sopravvivenza, infatti, dal punto di vista geografico e fisico, il clima e il territorio attraverso le pianure e le foreste tropicali costituiscono l’ambiente ideale per la vita dei gorilla che si sono stabiliti in quelle particolari zone nelle quali si sviluppano fitte e basse vegetazioni che rimangono tali per tutto l’arco dell’anno. I gorilla sono prevalentemente erbivori e per questo necessitano di vivere nelle foreste che si estendono lungo il territori del centro dell’Africa Sud-Sahariana. In genere questi primati si dividono in due specie: 1^: i gorilla orientali e 2^: i gorilla occidentali che purtroppo sono in pericolo di estinzione, e quattro-cinque sottospecie. Per la loro mole fisica essi sono i più grandi primati viventi. Su di loro sono stati condotti molti studi che hanno fatto emergere che il DNA del gorilla è molto simile a quello degli esseri umani infatti ha una compatibilità del 95-99%. I gorilla di montagna vive in Africa orientale e precisamente nella zona delle Albertine Rift tra il Lago Alberto e il Lago Tanganica dove sono presenti rocce vulcaniche, montagne e le foreste pluviali dei Monti Virunga che si elevano a quote comprese tra i 2.200 ai 4.300 metri. Il gorilla ha un’enorme struttura fisica infatti è un animale grande e forte, dal caratteristico pelo nero e folto. Nonostante la grandezza e l’aspetto imponente, i gorilla sono animali relativamente pacifici e tranquilli. E’ raro vederli su due zampe: per lo più si trovano in posizione clinograda, e hanno la caratteristica andatura di camminare sulle nocche. I gorilla femmina e i giovani maschi si costruiscono un nido fra i rami più robusti degli alberi, ma spesso non a grandi altezze. I maschi adulti invece trascorrono la maggior parte del tempo a terra, non temendo alcun pericolo, a guardia degli alberi dove vivono gli altri membri del branco. Questo loro atteggiamento è distintivo proprio dei maschi adulti e viene considerato, all’interno del branco, una manifestazione di potere.