Di Marco Conte – Classe II sez. I
“Il collegio” è un programma che guardo sempre molto volentieri e che trovo molto interessante soprattutto perché ci dà la possibilità di capire com’era la vita durante gli anni 80-90. E’una trasmissione che mi piace guardare perché parla di adolescenti che vivono tutti insieme e, come avviene in tutte le scuole, imparano, apprendono e studiano anche divertendosi. Un’altra cosa che mi spinge a guardare con interesse questo programma è la diversità dei ragazzi: alcuni che, nonostante i comportamenti poco consoni, tanto da essere espulsi lasciano un segno di tristezza, di malinconia sia nei compagni, ma qualche volta, anche nei professori; altri che subito diventano amici inseparabili. Penso, però, che a quell’epoca i professori erano troppo severi nei confronti degli alunni tanto da strappare un foglio di una verifica solo perché si stava usando la matita al posto della penna stilografica. Mi piacerebbe vivere solo alcuni dei momenti del collegio, ossia le relazioni con i nuovi amici, con alcuni professori ed essere anche l’amico di qualcuno che mi sta a fianco e che mi guardi le spalle quando serve. Sarebbe bello viverlo, solo per qualche notte, nel collegio o partecipare ad una gita scolastica. Certo mi mancherebbero i pranzi e le prelibatezze della cucina di casa mia, i miei giochi, la mia libertà. Secondo me il collegio è, comunque, un’avventura che tutti almeno una volta dovremmo provare.