di Michelangelo Suma, Classe 2^ AE. – La nuova stagione calcistica incomincia con la partita dove la Fiorentina batte il Torino per 1 a 0 con il gol al 78esimo minuto di Castrovilli su assist di Chiesa. Una Fiorentina che fa la partita, nonostante una formazione piena di difetti nella quale Ceccherini è messo difensore centrale, e la coppia Kuame-Ribery, che non è riuscita ad incidere molto poiché entrambi non sono 2 centravanti, benissimo invece Biraghi che, nonostante un errore nel finale, ha giocato un ottima partita. Il voto per la Viola è un 6.5. Male invece per il Torino che non si è adattato bene al modulo di Giampaolo. La difesa ancora una volta impacciata, a centrocampo è mancata qualità e solo in attacco si è visto qualcosa. Purtroppo questo è troppo poco, il voto è 5. La partita tra Verona e Roma e finita in parità con il risultato di 0 a 0. Entrambe le squadre sono state poco ciniche e molto sfortunate; due legni per il Verona con Di Marco e Tameze, uno invece per la Roma con Spinazzola. Due squadre che nel complesso meritano la sufficienza per il gioco proposto in campo, anche se a livello tattico potevano gestire meglio la partita. Infatti la Roma per esempio non ha schierato un vero centravanti dal primo minuto e l‘Hellas che ha effettuato un po‘ troppo il turnover. Il Napoli batte in trasferta il Parma per 2 a 0 con le reti di Mertens e Insigne. Un Napoli che nel primo tempo non ha creato nulla, poi nel secondo tempo l‘ingresso in campo di Osimhen ha dato più velocità e freschezza all’attacco azzurro. Bene ma non benissimo, il voto è 6.5. Il Parma, complice di un nuovo modulo con il trequartista e le due punte, non si é trovata a suo agio e non ha neanche provato a far male al Napoli. Nel calcio però ci vuole grinta, il voto è 5. Il Genoa batte il Crotone 4 a 1 con i gol in sequenza di Destro, Pandev, Zappacosta e Pjaca, inutile quindi il gol di Riviere. Nonostante una formazione rimaneggiata, il Genoa vince e convince, anche se c’è stata qualche disattenzione difensiva, il voto è 7. Il Crotone ha perso in maniera pesante, per via anche di una fase difensiva imbarazzante, nonostante un buon gioco in fase offensiva nel Primo Tempo con gli attacanti Riviere e Simy. Va bene l’impegno ma ci vuole anche un po’ di tecnica, il voto è 5-. Sassuolo e Cagliari pareggiano 1 a 1 al Mapei, al gol di Simeone risponde Bourabia su punizione. Due squadre che giocano in maniera opposta, il Sassuolo che schiera bene la squadra e quindi prende una votazione di 6.5, il Cagliari invece schiera un 4-1-4-1 che oltre a non convincere , mette in campo interpreti sbagliati in ruoli sbagliati, come Nandez ala, Simeone unica punta e Joao Pedro arretrato ad ala. Il Cagliari ottenendo solo il pareggio il voto è di 5.5. La nuova Juve di Pirlo vince 3 a 0 sulla Samp grazie ai gol di Kulusevski , Bonucci e Ronaldo. Nonostante un modulo che ha lasciato un po’ di perplessità ai più esperti calcistici, si è vista una Juventus che ha giocato molto bene, con tocchi di prima e ottime triangolazioni ed ha avuto l’unico difetto di non aver chiuso subito la partita, comunque il voto è un 7.5 per il gioco e per la prestazione dei singoli. Male invece la Samp che è stata poco coraggiosa e molto rassegnata a giocare sulla difensiva, c’è da dire però che alla Sampdoria manca un rigore netto al 30esimo per tocco di mano di Bonucci e che evidentemente quell’episodio poteva cambiare la partita, alla Samp non si può dare di più di 4.5. L’ultima partita, quella del posticipo, vede il Milan vincere 2 a 0 contro il Bologna grazie alla doppietta di un super Ibrahimovic. Un Milan impeccabile, che si conferma una seria candidata per la Champions giocando molto bene grazie anche allo schema dello scorso anno e che si conferma la miglior squadra della settimana, il voto è 8. Il Bologna invece ha giocato male in tutti i reparti, la difesa in particolare si è resa protagonista di una serata incolore, è mancata sia tecnica, che coraggio, è stato un Bologna rassegnato dopo la pesante sconfitta dello scorso anno su questo stesso campo per 5 a 1. Il risultato finale è meno rotondo, ma il discorso non cambia, pertanto il voto è 4.5
