a cura di Samuele Vallone – classe III/A – scuola secondaria di I grado –
21 Marzo 2020
Caro diario,
non ho più avuto tempo di scrivere e nemmeno tanta voglia. Certe volte mi piace scrivere, mi sento un po’ più leggero a raccontare le mie cose, certe volte mi sembra noiosissimo. Noioso come questa quarantena. Siamo a casa ormai da 20 giorni. Sembra una vita! Ciao da Samu
25 Marzo 2020
Caro diario,
oggi sono triste. Ma chi lo avrebbe mai detto che stare a casa poteva essere così noioso?
Mia madre mi stressa continuamente perché igienizza tutto più volte al giorno. Con il fatto che papà lavori in ospedale è tutto più complicato.
Certo non è che prima non pulisse casa, ma lo faceva lei in autonomia e noi davamo comunque una mano, se magari non rifacevo il letto o rientravo a casa con le scarpe cercava un rimedio e non dava troppo peso alla cosa. Ognuno di noi aveva un compito da svolgere durante il giorno, soprattutto nei giorni in cui avevamo meno compiti e meno studio. Ora invece è un continuo passare alcol e prodotti che puzzano di ospedale su tutte le superfici, porte, maniglie, chiavi di casa, la spesa del supermercato…..
Mi sembra che la cosa le stia sfuggendo di mano. Non ho capito se in realtà lei abbia voglia davvero di fare tutte queste cose, fatto sta che le fa e ci costringe a farle e mi sento molto frustrato.
Poi , veramente pensavo che non uscendo di casa avremmo avuto più tempo per noi, quindi relax, giochi, tempo libero….. invece facciamo didattica a distanza. Cioè facciamo lezione online con i professori, verifiche, compiti e abbiamo comunque da studiare. E io che mi ero immaginato le vacanze…. Invece sono più stressato di quando andavo a scuola, almeno potevo incontrare i miei amici e i professori, alcuni sono molto simpatici, delle brave persone che non pensano solo a fare scuola ma hanno anche un lato umano e ci chiedono delle cose nostre personali, ci consigliano, ci aiutano. Mi manca molto la mia vita di prima, mi manca pure la scuola!
Ciao diario a presto Samuele