//DIARIO DI UN TEMPO SOSPESO n.28 — Marco Ferretti IIB

DIARIO DI UN TEMPO SOSPESO n.28 — Marco Ferretti IIB

di | 2020-05-13T08:40:37+02:00 12-5-2020 23:41|Alboscuole|0 Commenti
      Caro diario, ti voglio raccontare come sto vivendo questa pandemia. Sai, sono trascorsi due mesi da quando siamo in quarantena , sono stati i giorni più pesanti e duri di tutta la mia vita, giorni in cui ho provato ansia, soprattutto quando la situazione diventava sempre più difficile. La scuola era… ed è chiusa, io ed i miei eravamo tappati in casa, così come è successo a tante altre famiglie… Non poter uscire mi metteva angoscia, visto che ho dovuto rinunciare a molte abitudini ed ho sentito tantissimo la mancanza dei miei amici, di fare sport, di passeggiare. In compenso, però, ho riscoperto il piacere di stare con i miei genitori, soprattutto mio padre che prima tornava solo nel week end, ma adesso è rientrato a Napoli. Lavora da casa così , finalmente, lo vedo ogni giorno. Sia pure in un momento così complicato, la sua vicinanza mi rende davvero felice! Un altro vantaggio di questa situazione è il poter fare le cose con più calma e tranquillità e questo mi fa sentire più rilassato e più al sicuro. Ogni giorno che passa la situazione va progressivamente migliorando, perché il virus sta colpendo meno persone e questo mi fa essere più sereno. Piano piano stiamo riprendendo a uscire e a rivedere le persone care, sia pur con le dovute precauzioni . Lentamente la vita sta riprendendo a scorrere normalmente. Spero che tutti i problemi passino al più presto e che il sole illumini per sempre le nostre vite. Ciao,amico mio.