Di Gabriele III C – XXI Aprile – Ciao sono Gabriele e vi racconterò com’è cambiata la scuola dal 4 marzo 2020 in poi.
Ora non posso più andare a scuola per un virus.
Quando entravo in classe, la prima cosa che facevo era vedere se Paolo aveva qualcosa di nuovo. Poi la mia parte preferita della mattina era quando la maestra ci leggeva un capitolo di un libro. Dopo il libro iniziavamo a studiare su Pepe giallo e poi sul quaderno di testi o di riflessione linguistica.
Appena finito di studiare facevamo la ricreazione, io la facevo con Paolo o Flavio Gi., la mia merenda preferita erano i biscotti con la Nutella. Quando suonava la campanella, solo se non avevamo fatto troppo chiasso, potevamo avere 5 minuti bonus o più.
Se era lunedì c’era religione con la maestra Carmen, che ora è incinta, ed è stata sostituita dalla maestra Monica, che ha lo stesso nome di mia zia.
Il lunedì c’era anche la lezione di motoria che è la mia materia preferita perché mi piace muovermi insieme ai miei compagni.
Ora invece non posso più andare a scuola per colpa di uno schifoso virus, quindi dal 4 marzo dobbiamo restare a casa, ma possiamo usare un computer o cellulare per fare la didattica a distanza che, da una parte è più semplice perché abbiamo più tempo per svolgere i compiti, ma dall’altra parte è più difficile perché se non capisco subito qualcosa devo chiedere a mia madre che è molto più severa delle maestre. Vedo i miei compagni e le mie maestre con Zoom quando facciamo le videolezioni e un po’ mi diverto.
Stare a casa è noioso…la cosa che mi manca della scuola è stare insieme ai compagni e alle maestre.
Alla fine, anche se è bello poter giocare di più ai videogiochi, è meglio stare a scuola così posso far vedere ai miei amici i miei nuovi giochi e parlare.
Spero di vederli tutti presto anche se dovremo portare la mascherina.