Francesco Calculli – Sono l’onda che si infrange sugli scogli le mattine d’estate.
Sono il vento che soffia impetuoso.
Il sole caldo e sorridente d’ Agosto,
ma spesso il buio, la nebbia, le notti fredde d’inverno.
Vorrei essere più leggero
E volare come un’ aquila
Per spiegare le ali
E planare tra boschi.