//DIARIO DI UN TEMPO SOSPESO n.18- di Lucrezia Avitabile II B

DIARIO DI UN TEMPO SOSPESO n.18- di Lucrezia Avitabile II B

di | 2020-04-15T09:27:45+02:00 15-4-2020 9:27|Alboscuole|0 Commenti
-Caro diario, stamattina ero nostalgica, pensavo che sarebbe stato un giorno uguale agli altri di questa lunga quarantena. I raggi di sole illuminavano i ciliegi fioriti di bianco, che intravedevo dai vetri della mia camera e si sono risvegliati in me i ricordi di quando ogni primavera andavo a giocare al parco vicino casa. Io amo molto lo sport, soprattutto all’aria aperta e per me è molto difficile non uscire in queste giornate soleggiate, quindi ho deciso che doveva essere una giornata diversa ed, avuto il permesso dai miei genitori, mi sono infilata i pattini e ho iniziato a pattinare per tutta la casa, mentre la mia gattina mi rincorreva, guardandomi stupita e curiosa. Le mura sembravano ormai sparite e non mi sentivo più prigioniera della mia stessa casa. L’emozione che ho provato è stata fantastica, scivolare sui pattini mi ha dato una sensazione di libertà. Ma la giornata è diventata ancora più interessante di quanto mi aspettassi, perchè all’improvviso uno squillo di citofono ed il corriere ha consegnato un pacco, finalmente erano arrivati i dvd dei film della saga ed il gioco di Harry Potter. Io ed i miei genitori spesso trascorriamo il tempo libero giocando con i giochi di società o guardando film, ma questa volta, avendo degli amici appassionati di Harry Potter, li abbiamo videochiamati via Skipe per giocare insieme, non è stato semplicissimo, ma alla fine ci siamo divertiti molto, come se fossimo stati nella stessa casa. Ormai quasi tutti noi siamo stanchi di non poter uscire per svolgere normalmente le nostre attività quotidiane o per incontrare parenti ed amici, ma sto imparando a capire che bisogna crearsi dei momenti felici e guardare agli aspetti positivi del restare a casa. Uno di questi è che posso trascorrere più tempo con i miei genitori e con la mia gattina Kitty, infatti a causa delle mie numerose attività quotidiane fuori casa, non trascorriamo molto tempo insieme. Durante queste giornate di sole quando mi metto fuori al balcone, a suonare la chitarra o a rileggere i miei libri preferiti di Agatha Christie, la mia gattina si mette accanto a me. Io e Kitty abbiamo un legame “speciale” ed in questo periodo, quando i miei genitori lavorano in smart working, ci divertiamo a giocare con una cordicina o una semplice pallina realizzata con la carta argentata. Le voglio molto bene ,anche se è una gattina un po’ monella, perchè molto curiosa e iperattiva, cerca sempre di scappare nel giardino su cui affaccia un balcone del mio appartamento e non mi lascia mai un momento in pace, vuole sempre giocare con me. Mio caro diario, anche se è stata una bella giornata, è sempre forte il desiderio di rivedere i miei amici, che mi mancano molto. Sinceramente spero che la scuola riapra al più presto, per poterli riabbracciare e stare insieme. A domani.