//Ecco perché mi chiamo Leonardo

Ecco perché mi chiamo Leonardo

di | 2020-03-29T12:46:20+02:00 29-3-2020 9:00|Alboscuole|0 Commenti
di Mazzuccato Leonardo Classe 1^ B. –  L’idea di scrivere quest’articolo mi è venuta perché ho letto un libro bellissimo di Luigi Garlando dal titolo: “Per questo mi chiamo Giovanni” così dopo aver riflettuto un po’ mi sono detto tra me  e me: “forse sarebbe bello scrivere un articolo che parlasse del perché i miei genitori hanno deciso di mettermi il nome di Leonardo”. Finito di leggere il libro “Per questo mi chiamo Giovanni” che del resto mi è piaciuto molto, ho deciso di scrivere quest’articolo e di dedicarlo a me nel quale citerò il motivo della scelta del mio nome da parte di mio padre e di mia madre. Inizia così la mia storia. I miei genitori avevano ed hanno ancora ora degli amici molto intimi a Levico Terme che è un Comune che si trova verso il nord  tra le montagne del Trentino Alto Adige. La nostra famiglia è ancora molto amica con loro. Ora arriviamo al punto, questi nostri amici hanno tre figli, dei quali uno si chiama Leonardo, un’altra si chiama Arianna ed infine l’altra si chiama Giulia. Mio papà e mia mamma da poco sposati andavano spesso da loro perché la mamma di questi tre bambini, amica di vecchia data dei miei genitori, è veneziana di origine ma ha scelto di vivere in montagna con il marito. Il loro figlio più grande, cioè Leonardo, ora ha 18 anni ma quando mia mamma e mio papà andavano a trovarli Leonardo era un bambino di tre o quattro anni.  In seguito i viaggi tra Venezia e Levico Terme si sono succeduti sempre più spesso e i nostri amici però non potevano venire a Venezia perché appunto avevano dei bambini piccoli. Una sera mentre erano in hotel, come accade ancora oggi quando ci rechiamo da loro che appunto andiamo in hotel, mio padre insisteva dicendo a mia madre che se un giorno sarebbe nato il suo primo genito voleva dargli il nome di Leonardo. Una di quelle volte al ritorno da Levico Terme mia mamma capì di essere incinta quindi era l’occasione buona per dare seguito a ciò che voleva mio padre e cioè dare il nome di Leonardo al nascituro. Appena mio nonno Gino e mia nonna Tina vennero a sapere che sarebbe arrivato il loro nipotino furono felicissimi e lo furono di più quando conobbero anche la scelta del mio futuro nome. Così io mi chiamo Leonardo grazie ai miei genitori e alla condivisione del nome da parte dei miei carissimi nonni.