Durante le prime crociate, tra l’XI e il XII secolo, si hanno gravi atti di violenza da parte dei Crociati, lontani dagli ideali cavallereschi e da quelli cristiani.

Il poco ordine dimostrato negli eserciti, la loro condotta e la difficoltà nell’organizzarsi, spinse alla nascita di ordini militari in cui i membri si imponevano di osservare il giuramento di castità, obbedienza e povertà, ma con il permesso di poter portare le armi.

Ed è così che nascono gli ordini monastico-cavallereschi i cui principali sono: i Cavalieri Templari, i Cavalieri Teutonici, del Santo Sepolcro e i Cavalieri Ospitalieri. I Templari nacquero subito dopo la prima crociata grazie ad un cavaliere francese di nome Ugo de Payns, che organizzò un gruppo di cavalieri in cui pur professando i valori religiosi, continuano a combattere per difendere i pellegrini che si recavano a visitare le città sante. Con l’aiuto di San Bernardo e di Ugo de Payns, i Templari riuscirono a farsi riconoscere dalla chiesa come un ordine religioso regolare. In seguito per evitare complicazioni per il fatto che un uomo di chiesa potesse uccidere, quando invece gli insegnamenti cristiani dicevano il contrario, si arrivò alla soluzione che un religioso era autorizzato a combattere purché lo facesse contro gli infedeli e per la difesa del Cristianesimo.

I Templari divennero così il braccio armato della chiesa in Terra Santa e ovunque fosse necessario un aiuto per i più deboli. I quartier generali dei Templari rimasero a Gerusalemme fino alla conquista dei musulmani nel 1187, successivamente furono trasferiti ad Antiochia, Acra, Cesarea per poi finire a Cipro. Intanto, i Templari svilupparono un sistema bancario, essenziale nel traffico di denaro e merci dall’Europa alla Palestina, del quale iniziarono a servirsene vari regnanti europei.

I cavalieri acquisirono così tanta ricchezza che suscitò delle invidie. Infatti nel 1307 Filippo IV di Francia, con l’aiuto papa Clemente V, fece arrestare il gran maestro Jacques de Molay con l’accusa infamante di sacrilego e di satanismo, condannandolo poi al rogo insieme ai suoi principali ufficiali L’ordine dei Templari venne poi distrutto nel 1312, tutti i sui beni vennero assegnati ai cavalieri ospitalieri o confiscati da Filippo IV e da Edoardo II. La loro uniforme era composta da un mantello bianco con una croce rossa sul petto e sulla spalla destra. La croce poteva essere di forma greca e di forma latina.

L’ordine cavalleresco degli Ospitalieri è il più antico nel Medioevo, la sua nascita risale al 1050, quando dei mercanti dell’antica repubblica marinara di Amalfi costruirono una chiesa, un convento e un ospedale a Gerusalemme per curare i pellegrini. La chiesa venne dedicata a San Giovanni Battista, così nacque un ordine monastico, «l’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme», che aveva il compito di occuparsi della gestione dell’ospedale. Gerusalemme viene conquistata nel 1099 e con la costituzione di Gerusalemme fatta dai Crociati, cominciarono ad arrivare sempre più pellegrini da tutto il mondo cristiano.

Nel 1271 il sultano d’Egitto, nel riconquistare i suoi territori presi dagli insediamenti latini, assediò il Krak dei Cavalieri, la più grande fortezza cristiana in Terra Santa, occupata dai Cavalieri Ospitalieri, che infine dovettero arrendersi.

In krak era in Siria e rappresentava un perfetto esempio di fortezza medioevale: poteva ospitare un totale di 2000 soldati con i loro cavalli, equipaggiamento militare e viveri per 5 anni. Costruito dai Crociati, era praticamente impossibile attaccarlo grazie alle sue doppie mura e le sue 13 torri.

L’ordine dei cavalieri Ospitalieri veniva anche ricordato col nome di cavalieri di Malta, perché nel XVI, quando l’ordine lasciò la Terra Santa dopo la caduta dei regni crociati e si stabilì a Rodi e a Malta. In seguito, nel 1565, Malta venne attaccata dai Turchi, ci fu un assedio di tre mesi in cui i cavalieri di difesero fino allo stremo.

Nel 1798 Malta fu presa da Napoleone che mandò via tutti i cavalieri, i quali, fedeli alla legge dell’ordine che vietava di combattere contro altri cristiani, non si opposero. Due anni dopo Malta passò agli inglesi, ma l’ordine cavalleresco non ritornò più a Malta. Il simbolo dei cavalieri Ospitalieri era una croce amalfitana a otto punte, bianca con sfondo nero.

Anche i cavalieri Teutonici iniziarono tutto con la fondazione di un ospedale in Terrasanta con l’intenzione di proteggere i pellegrini e curare i malati. Nel 1198, un gruppo di cavalieri tedeschi, dopo la prima crociata, rifondò l’ordine limitando l’accesso ai nobili tedeschi. L’ordine venne sciolto da Napoleone nel 1809 e poi ripristinato in Austria nel 1834, dove si occupò sempre di attività ospedaliera. La sede è a Vienna, ma possiede molte altre sedi in Italia, Germania e in Polonia. I teutonici si distinsero per una loro predisposizione al sacrificio, un bisogno di ricercare la morte in combattimento, appreso dalle tradizioni pagane. Inoltre pensavano che il paradiso fosse unicamente per gli eroi, al quale la gente comune non poteva accedere. Il mantello era color bianco caratterizzato dalla croce nera latina patente, simile a quella templare.

L’insegna dell’ordine aveva la croce nera col contorno argenteo, oggi simbolo dell’esercito tedesco.

I Cavalieri del Santo Sepolcro, secondo una tradizione non documentata, Girolamo Gabrielli fu capo di 1000 cavalieri provenienti da Gubbio nel corso della Prima crociata e fu il primo crociato ad entrare nella Chiesa del Santo Sepolcro dopo la liberazione di Gerusalemme nel 1099. Dopo la conquista di Gerusalemme alcuni cavalieri vennero incaricati di sorvegliare e proteggere la chiesa del Santo Sepolcro. Dopo la presa di Gerusalemme alla fine della Prima crociata, i Cavalieri del Santo Sepolcro di Gerusalemme vennero istituiti per mantenere la cura della rinnovata chiesa, nata sul luogo della sepoltura di Cristo. Gli uomini incaricati della sicurezza e della difesa del posto vennero definiti Milites Sancti Sepulcri. La fondazione dell’Ordine viene tradizionalmente fatta risalire all’anno 1099 sotto la guida del duca franco Goffredo di Buglione, uno dei capi più importanti della Prima crociata e primo regnante del Regno di Gerusalemme. S. Sarnataro – M. Fabiano – L. Mele – E. Russo 1^H