di Rossana Amodio – III B
Noi persone comuni distruggiamo l’ambiente e tutto ciò che ci circonda , che in fin dei conti appartiene anche a noi. E quindi che cosa succederà in futuro per colpa nostra?. Questa è la vera domanda che tutti noi dobbiamo porci. Dobbiamo anche pensare che le risorse che la terra ci offre sono illimitate e prima o poi finiranno, come ad esempio le foreste , perché non sono distribuite equamente in tutto il mondo. Infatti dobbiamo cercare di proteggere i nostri boschi e le nostre foreste. Però un grande problema che ha afflitto mesi fa tutta la terra, è stato l’incendio in Amazzonia. Secondo l’istituto nazionale di ricerche spaziali dal 20 agosto 2019 si sono susseguiti 74.155 incendi nell’area della foresta amazzonica. Gli incendi hanno attirato anche molte critiche negative contro il governo brasiliano e tali pressioni hanno spinto il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ad autorizzare gli stati coinvolti e ad inviare le forze armate in aiuto ai vigili del fuoco. Secondo la nasa e diversi giornali nazionali, gli incendi sono stati causati da agricoltori e allevatori, che hanno dato fuoco ai loro appezzamenti.
Un altro grande problema è l’inquinamento che affligge da tempo la terra e che sta causando diversi squilibri , provocando l’inquinamento atmosferico. Una causa molto grave è l’effetto serra causato dall’enorme quantità di anidride carbonica, quando viene causato dall’uomo, questo provoca un riscaldamento del corpo celeste. Le cause di questo sono ad esempio lo scioglimento dei ghiacciai, infatti la temperatura adesso nel polo nord e nel polo sud è aumentata in un modo incredibile rispetto alla norma. Lo scioglimento dei ghiacciai può provocare anche l’aumento del livello degli oceani, stravolgimento del clima e squilibrio della catena alimentare. L’inquinamento atmosferico è causato dagli impianti industriali che diffondono fumi o dalle autovetture che producono scarichi dai motori. Tutto questo si manifesta grazie alla nebbia, e i gas immessi combinandosi tra loro , provocano le piogge acide che danneggiano la flora e la fauna. Oltre all’inquinamento atmosferico dobbiamo menzionare l’inquinamento idrico e l’inquinamento del suolo. L’ inquinamento idrico, consiste nell’inquinamento delle acque di tutta la terra. Esso è provocato dagli scarichi industriali, come quelli del petrolio, infatti in Iran in particolare nel Mar Rosso il motore della barca avendo subito un guasto, aveva rilasciato del materiale tossico nell’oceano. Ma oltre al petrolio come materiale nocivo, possediamo anche la plastica, perché come sappiamo tutti i nostri mari sono ricoperti di questo materiale, che per smaltirsi del tutto impiega migliaia di anni. Infatti per colpa di questo molti animali che vivono in acqua muoiono, grazie all’ingerimento di queste piccole particelle. Anche l’acqua usata in campo domestico , industriale e agricolo molte volte contiene delle sostanze nocive . Come ad esempio: inquinamenti fecali che derivano dagli escrementi animali o da residui alimentari , sostanze inorganiche tossiche , sostanze inorganiche nocive , sostanze organiche non naturali, oli liberi e emulsionanti e tanti altri. Poi abbiamo l’inquinamento del suolo che consiste nella dispersione di sostanze nocive che fanno male al suolo, andando a contaminare quello che mangiamo. Le cause di esso sono: rifiuti che possono essere solidi, liquidi e gassosi, acque di scarico, prodotti fitosanitari, idrocarburi , diossine, metalli pesanti come arsenico, cobalto, cromo e tanti altri
Il messaggio quindi che voglio trasmettere e che tutti insieme dovremmo dare un contributo, infatti abbiamo potuto notare che per colpa di questa epidemia, ormai diffusa in tutto il mondo l’ inquinamento è diminuito molto , specialmente in Cina dove gli esperti hanno dimostrato che fermando anche solo per una settimana industrie e mezzi di trasporti, l’inquinamento è diminuito. E quindi se adottassimo delle misure abbastanza severe probabilmente riusciremmo a fermare tutto questo.
