di Mazzuccato Leonardo Classe 1^ B. – Quest’anno è il primo anno che viene annullata la famosa festa del Martedì Grasso a Venezia. E’ la prima volta che succede in tutta la storia del Carnevale di Venezia. La causa è il Coronavirus ed è stato deciso che per la sicurezza della salute di tutti era necessario prendere questa misura restrittiva. Il palco di Piazza San Marco era già stato smontato dal giorno precedente.
Cos’è e come viene festeggiato il Martedì Grasso e il Mercoledì delle Ceneri nelle Regioni Italiane?
Il Martedì Grasso è la festa che conclude la settimana dei sette giorni grassi di Carnevale durante la quale hanno luogo molte celebri sfilate e precede il Mercoledì delle Ceneri che segna l’inizio della Quaresima.
Secondo la religione cristiana durante la Quaresima vige la regola di astinenza dal cibo e di non consumare la carne, comunque nel periodo moderno e soprattutto negli ultimi anni In Italia e in Europa questa pratica ha limitato il collegamento all’aspetto religioso del Carnevale.
Nel giorno di Martedì Grasso si consumavano tutti i ‘cibi grassi’ e in Francia questo giorno è denominato Mardi Gras.
In questo giorno era costume mascherarsi in ogni maniera e andare in giro per la città; ogni Regione ha una sua maschera tipica.
A Milano che segue il rito ambrosiano la Quaresima inizia la domenica successiva al Mercoledì delle Ceneri di derivazione romana quindi la festa viene posticipata di quattro giorni con il Sabato Grasso o Carnevale Ambrosiano.
In Sardegna il Martedì Grasso ha nomi diversi a seconda del luogo come ad esempio a Mamoiada viene chiamato Martisero e nel Comune di Ulassai prende il nome di Martisperri.
Per concludere il Martedì Grasso era l’ultimo giorno a Venezia per gustare i galanti e le frittelle ripiene di crema pasticciera, zabaione o con pinoli e uva passa.