//PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE

PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE

di | 2020-02-14T16:17:23+01:00 14-2-2020 16:17|Alboscuole|0 Commenti
di Maria Grazia Aulicino –  1^C La parola pace non significa solo stato di non belligeranza , si può associare a essa l’ esistenza di alcuni diritti fondamentali della persona umana indetti dall’Assemblea generale dell’ONU nel 1948. Il vocabolo giustizia deriva dal latino iustitia , indica virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge . Il sedicesimo proposito dell’Agenda 2030 mira a “Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile, garantire l’accesso alla giustizia e creare istituzioni efficaci, responsabili e inclusive”. Gli Stati dell’ONU hanno riscontrato un paradigma che ha fatto comprendere loro che uno sviluppo sostenibile non può esserci se non c’è pace e viceversa. La vera base della lotta contro la povertà e le disuguaglianze è il seguente ideale: la promozione di società pacifiche, eque e inclusive, fondate su sistemi di giustizia corretti e solidi, libere dalla criminalità e dalla violenza . Per la prima volta nell’agenda si fa riferimento alla battaglia contro i flussi finanziari illeciti, nell’indicatore 16.1.4 si chiarisce la volontà di ridurre questi traffici a livello mondiale in modo significativo anche la vendita illegale di armi è inclusa. Questo segnalatore è considerato un “indicatore orfano” per il quale metodologie o norme sancite a livello internazionale non sono ancora disponibili, però sono attualmente ,oppure saranno, in fase di sviluppo o di prova. La prima sfida deriva dal mancato consenso sulle basi teoriche   perché   si   riconosce   la   caduta dell’evasione  fiscale, il riciclaggio di denaro, la manipolazione commerciale, il finanziamento del terrorismo, il traffico di droghe e altre azioni illecite nella categoria ricoperta dai flussi finanziari illeciti ; anche se esistono delle pratiche legali di evasione fiscale , esse sono oggetto di discussione , inoltre, rappresentano le questioni più problematiche dell’attuale dibattito. Il secondo ostacolo che impedisce di avere delle politiche solide e giuste è legato all’assenza di strumenti metodologici adeguati in grado di quantificare le azioni illegali citate in precedenza, tuttavia sorgono ancora dei dubbi sulla portata e sulle conseguenze economiche dei flussi finanziari illeciti e la necessità di definire misure adeguate per poter valutare e  monitorare  l’entità  e gli effetti di  queste  emissioni contro legge è sempre più avvertita. Il sostegno di Compagnia di San Paolo mira ad individuare una definizione chiara sui reali flussi finanziari , essa dovrà ( dopo essere stata individuata) essere condivisa su scala mondiale per avere maggiori  informazioni  su  questo argomento e  per discutere in modo più efficace e senza la moltitudine di problemi correlati alla incompleta comprensione. L’UNICRI sta contribuendo alla messa a punto di approcci innovativi che consentano di misurare adeguatamente l’Obiettivo 16 . L’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC) e dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD) insieme all’Istituto hanno preso parte con la loro esperienza, il consiglio si è tenuto a Vienna dal 12 al 14 dicembre. L’ obiettivo dell’Istituto dell’ONU per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia è quello di promuovere la realizzazione dell’obiettivo 16 attraverso la creazione di nuove conoscenze e di nuovi strumenti che consentano di misurare i flussi finanziari illeciti e di valutarne l’impatto sulla pace, la giustizia e lo sviluppo.