Venerdì 7 febbraio 2020, presso l’Auditorium dell’IISS “Mons. A. Bello” di Molfetta, in occasione della Giornata Nazionale contro il Bullismo, si è tenuta la premiazione degli elaborati partecipanti al Concorso interno “Bullismo? No, grazie!!!”. La tematica della giornata è stata affrontata da tutte le referenti del progetto, prof.sse Arianna Altamura, Maria Grazia Cesiro, Rosangela Polito e Luisella Sparapano.
L’introduzione, curata dalla nostra Preside, prof.ssa Maria Rosaria Pugliese, è stata incentrata su un discorso toccante con cui ha incitato noi alunni all’incremento delle relazioni sociali, nella fattispecie con i docenti, come strategia per uscire dall’isolamento a cui, talvolta, ci condanna il bullismo. A seguire, la professoressa Sparapano ha esposto, in modo molto professionale, il significato della parola bullismo, anche con l’aiuto di un videoclip contenente brani musicali, inerenti le varie forme di bullismo.
Ospite della nostra Scuola, nonché membro della Commissione che ha giudicato gli elaborati pervenuti dalle varie classi dell’istituto, è stata la dottoressa Paola Palmiotti, specializzata in psicologa criminologica e forense, che ha sensibilizzato noi ragazzi ai rischi del bullismo dal punto di vista psicologico e giuridico, mettendo acutamente in evidenza i rischi della degenerazione di forme di bullismo in vere e proprie “carriere criminali”.
La Commissione valutante ha poi espresso il proprio giudizio proclamando i vincitori in ciascuna delle categorie individuate dal Regolamento del Concorso. Nella categoria Video c’è stato un ex-aequo tra due video “Il bullo va curato”, realizzato dalla classe II As e “Il mio diario” realizzato dalla classe II Bs. Nella categoria Disegno e Grafica ha vinto l’elaborato grafico di Tricarico Martina di V As. Infine, nella categoria Narrazioni, ha vinto il componimento realizzato da Gadaleta Vincenzo di IV A tec.
Non rimane che fare i nostri più sentiti complimenti ai vincitori!!!!
Iannicelli Francesca, Del Vecchio Anna Antonia
Classe VA Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale