//A cinquant’anni dalla scomparsa del Priore di Barbiana

A cinquant’anni dalla scomparsa del Priore di Barbiana

di | 2020-01-31T20:02:35+01:00 31-1-2020 20:02|Alboscuole|0 Commenti
Gli alunni della classe III sez. F Gli alunni della classe 3F hanno partecipato con vivo interesse al progetto “La scuola di Lettera a una professoressa”, curato dalla Fondazione Don Lorenzo Milani, presso l’auditorium “Mons. Di Donna” della parrocchia Santissimo Sacramento di Andria. Attraverso immagini, filmati, testimonianze e foto d’epoca è stato possibile ripercorrere le tappe fondamentali della vita di Don Lorenzo Milani e gli aspetti principali del suo rivoluzionario metodo didattico. Significativi e di alto spessore pedagogico gli spunti di riflessione tratti dalla relazione della dott.ssa Sandra Gesualdi sulla scuola di Barbiana e dalla mostra fotografica itinerante, intitolata “Gianni e Pierino”. La scuola di Barbiana accoglieva operai e contadini, perché intendeva eliminare la differenza culturale esistente tra i figli delle famiglie disagiate (i Gianni) e i figli delle famiglie benestanti (i Pierini). L’impegno di Don Lorenzo Milani era non tanto quello di trasmettere i contenuti e dare una cultura ai poveri, quanto dare la Parola ai poveri e offrire loro strumenti per farsi una propria cultura, considerando il passato e traendo spunto dall’esperienza quotidiana. Quella di Barbiana era una scuola aperta, il programma era condiviso dagli allievi, il rapporto e la relazione con l’altro erano fulcro e obiettivo dell’azione educativi. Una scuola per tutti e per ciascuno, povera nei mezzi, ma ricchissima e potente negli obiettivi: forgiare il ragazzo alla coscienza critica e offrire loro quegli strumenti di emancipazione sociale che solo la conoscenza e l’istruzione possono donare. Riflettere oggi sul metodo pedagogico di Don Milani rappresenta una concreta opportunità per la realizzazione di una scuola inclusiva e attenta ai bisogni dei ragazzi. Nel cinquantesimo della scomparsa del Priore di Barbiana, la Fondazione Don Lorenzo Milani ha voluto promuovere tale progetto rivolto agli studenti e agli educatori, per riflettere sull’attualità di “Lettera a una professoressa”, che tutti dovrebbero conoscere. Barbiana non è il modello di scuola ideale, è una scuola unica, irripetibile, sicuramente migliorabile, che ha la forza di parlarci ancora, pertanto sarebbe opportuno ascoltarla con attenzione.